Rio De Janeiro. Hanno combattuto fino alla fine, fino all’ultimo gol di Tania Di Mario ma le Americane non sembrano aver mai temuto di non vincere l’oro olimpico. Un risultato che non lascia a molte interpretazioni (12-5) ma che senza dubbio non lascia l’amaro in bocca proprio per l’impresa compiuta dalle ragazze di Mister Conti. Ottima prestazione per le imperiesi Emmolo e Gorlero che torneranno a casa con la medaglia d’argento dopo un torneo da incorniciare.
“Noi ci abbiamo provato con tutte le energie, – ha detto Conti – bisognava non lasciarle andare via ma questo è successo già nel primo tempo. Sono una corrazzata, per chi capisce di pallanuoto sa che queste ragazze hanno fatto un miracolo sportivo”.
Dopo un minuto Matwson segna l’ 1-0 per le statunitensi. Poco dopo Giulia Gorlero compie una parata provvidenziale. La Garibotti prova a sorprendere la Johnson ma il portiere Nord Americano è pronta a intercettare il pallone. Federica Radicchi segna con un missile che sfiora il palo, è pareggio. Neushul porta in vantaggio nuovamente le statunitensi 2-1. Entra Giulia Emmolo a metà del primo tempo. Craig segna il 3-1 e la Fischer segna con un tiro da fuori che tocca la traversa e supera di poco la linea di porta. Finisce il primo tempo sul 4-1.
Bianconi ci prova da fuori ma la Johnson c’è. Ancora federica Radicchi! Il Setterosa accorcia le distanze. 4-2. Fattal con un diagonale imparabile spegne l’entusiasmo italiano (5-2). Roberta Bianconi non perdona, grande gol! È 5-3.
La ripresa dopo il cambio vasca è segnata da un gol di Fattal (6-3). Emmolo tenta il tiro ma finisce tra le braccia del Johnson. Nulla da fare.
Parata di Giulia Gorlero, salva deviando il tiro. Poco dopo però Neushul appoggia in rete l’assist di Staphen (7-3)
Rigore per l’Italia. La bianconi tira ma Johnson è in vena di miracoli e para. Seidemann non sbaglia il tiro in fase di contropiede (8-3).
La rabbia di Emmolo buca il numero uno degli Usa siamo sull’8-4. Steffens prende in controtempo l’imperiese Gorlero e segna il 9° gol degli stati Uniti.
All’inizio del quarto tempo FIscher infila ancora la Gorlero, siamo 10-4. Il fallo di Radicchi in area fa assegnare il rigore agli Usa e Musselman non sbaglia. 11-4. Ancora un gol per le americane che chiudono il match ma non prima del guizzo di Tania Di Mario che segna il suo ultimo gol in carriera 12-5.
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