Si è svolta ieri pomeriggio, in piazza Matteotti, la tradizionale festa in onore di Sant’Antonio Abate, protettore degli animali. Cavalli, asini, capre, cani, gatti, galline e altre specie di bestiame sono stati benedetti dal don del paese.
Sant’Antonio è considerato anche il protettore degli animali domestici, tanto da essere solitamente raffigurato con accanto un Maiale che reca al collo una campanella. Il 17 gennaio tradizionalmente la Chiesa benedice gli animali e le stalle ponendoli sotto la protezione del santo.
La tradizione di benedire gli animali (in particolare i maiali) non è legata direttamente a sant’Antonio: nasce nel Medioevo in terra tedesca, quando era consuetudine che ogni villaggio allevasse un maiale da destinare all’ospedale, dove prestavano il loro servizio i monaci di sant’Antonio.