“A nome del direttivo della Croce Bianca Imperia volevo ringraziare Alice Sabatini e Linda Bellissimo rispettivamente Miss Italia e Miss Liguria per aver trovato il tempo per passare in sede a salutare i volontari della Croce Bianca Imperia che erano di turno“. A scrivere è il presidente della Croce Bianca di Imperia Roberto Trincheri.
“E’ stato un bel gesto che dimostra l’importanza di quello che noi volontari facciamo tutti i giorni, infatti è bene ricordare che mentre la città era in festa in sede c’erano dei ragazzi che avevano rinunciato alla loro notte Bianca, alla loro serata di divertimento, per fare un turno in Croce Bianca, per fortuna il loro impegno è stato ripagato con questa bellissima improvvisata.
Quando ho ricevuto la telefonata del capo squadra che mi avvisava della presenza di Miss Italia in sede ho pensato ad uno scherzo, sapevo che la festa era molto vicino alla sede e sapevo della presenza delle miss, ma mai avrei pensato che nonostante i tanti loro impegni trovassero il tempo per noi, ma appena ho ricevuto le foto, prima sono stato preso da un po’ di invida e stupore, ma poi sono stato veramente felice perché è la dimostrazione che quello che facciamo ogni giorno non passa inosservato ed è soprattutto la dimostrazione che stiamo lavorando bene e quanto sia importante il volontariato e quello che facciamo.
Io ero fuori Imperia e nessuno del Direttivo era presente, avessimo saputo prima del suo arrivo saremmo stati sicuramente di più ad accogliere le due miss, ma forse è meglio così perché le cose improvvisate sono sempre le migliori e soprattutto è stato un bellissimo regalo per quei ragazzi che ieri erano di turno invece che a festeggiare per la città.
I militi di turno mi hanno inoltre detto che le Miss hanno fatto un sacco di domande sul nostro ruolo, hanno voluto vedere l’ambulanza e alla fine ovviamente sono scattate pure le foto di rito, per noi della croce bianca poter spiegare a Miss Italia quello che facciamo è stato un orgoglio, e personalmente le ringrazio di cuore perché hanno reso un turno come tanti dei miei ragazzi un turno che se lo ricorderanno per molto tempo”.
