Imperia. Niente da fare, le banche non sono più interessate a gestire i soldi della pubblica amministrazione. È andata deserta per la terza volta la gara per la concessione, mediante procedura aperta e con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, (sino al 31.12.2010) del Servizio di Tesoreria, indetto dal Comune di Imperia. Nessun istituto di credito ha partecipato alla gara per la gestione del servizio che oggi è ancora, affidato in proroga tecnica, alla Banca Carige. Un problema serio per l’amministrazione Capacci che nelle scorse settimane ha approvato in consiglio comunale uno schema di convenzione per regolare il servizio che evidentemente non è considerato vantaggioso per le banche.
Deserta anche la gara per l’affidamento dello stesso servizio in capo all’Ente Provincia di Imperia che nelle prossime settimane tenterà nuovamente di affidare il servizio.
“Si tratta di un trend nazionale – ha commentato l’assessore al bilancio Fabrizio Risso – per le banche non è più interessante. Tale servizio consentiva alle banche di percepire un tot a bonifico o altra operazione ma oggi evidentemente non gli conviene più. Valuteremo con gli uffici il da farsi, non escludo la possibilità di un’ulteriore proroga tecnica”.