23 Dicembre 2024 21:06

23 Dicembre 2024 21:06

IMPERIA. PORTO MAURIZIO, ASCENSORI FERMI ANCHE DURANTE LE VELE D’EPOCA. RIAPRIRANNO SOLO A FINE SETTEMBRE/IL CASO

In breve: "Gli ascensori riapriranno a fine settembre". Lo ha annunciato ieri mattina in consiglio comunale l'assessore ai lavori pubblici Guido Abbo. Nel dettaglio riapriranno gli ascensori che...

ascensori

“Gli ascensori riapriranno a fine settembre”. Lo ha annunciato ieri mattina in consiglio comunale l’assessore ai lavori pubblici Guido Abbo. Nel dettaglio riapriranno gli ascensori che collegano Borgo Marina a Corso Garibaldi e Corso Garibaldi a piazza Miradore. Ancora fermo, invece, quello che collega piazza Miradore a via Vianelli. A conti fatti, dunque, durante le Vele d’Epoca (dal 7 all’11 settembre), gli ascensori resteranno chiusi al pubblico, con buona pace di residenti e turisti.

Sono stati fatti dei lavori sugli ascensori abbastanza corposi che dovrebbero risolvere almeno in parte i problemi ha spiegato Abbo, in risposta a una question time del capogruppo di Forza Italia Piera Poillucci – Da marzo, quando ho assunto la delega, erano praticamente finiti. Siamo rimasti incappati in un loop burocratico, nel senso che abbiamo un’impresa che ha fatto i lavori, un’impresa che cura la manutenzione e un responsabile dell’esercizio. Purtroppo ci sono una serie di adempimenti che non sono stati portati a termine nei tempi previsti. Gli ascensori avrebbero dovuto aprire entro questa estate, ma quando ci siamo resi conto che non sarebbe stato possibile abbiamo potenziato il servizio navetta, rendendolo gratuito. Oggi siamo al punto che l’ultimo adempimento è una ringhierina che vada a impedire che qualcuno, sfondando il vetro, possa cadere di sotto. Nel corso del mese di settembre dovrebbe arrivare il collaudo definitivo. I sacchi di cemento posizionati davanti agli ascensori servono da zavorra in attesa del collaudo. Primo e secondo ascensore dovrebbero essere attivi per fine settembre. Dispiace non essere riusciti ad aprirli per fine giugno, che era il nostro obiettivo. Chiediamo scusa, ma non ce l’abbiamo fatta”.

 

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