La Giunta ha approvato questa mattina il regolamento comunale per la disciplina dell’arte di strada. L’approvazione mette fine alle polemiche interne alla maggioranza che avevano messo a dura prova la tenuta dell’amministrazione Capacci. La pratica è stata presentata dall’assessore Maria Teresa Parodi, con una modifica fondamentale che, di fatto, ha messo tutti d’accordo, in attesa del passaggio in consiglio comunale, step decisivo per l’entrata in vigore del regolamento.
LE POLEMICHE
Le polemiche interne alla maggioranza riguardavano in particolare l’obbligo per gli artisti di strada di comunicare preventivamente al Comune, prima del proprio arrivo, le proprie generalità e quelle dell’esibizione (luogo, orario, tipologia). Un aspetto contestato fortemente dal Pd che alla fine, però, ha fatto parziamente marcia indietro accettando le modifiche proposte dall’assessore Parodi.
LE MODIFICHE
Per 24 mesi dall’approvazione del regolamento gli artistri di strada, al momento di un eventuale controllo delle autorità competenti, dovranno compilare un apposito modulo attraverso il quale dovranno indicare nome, cognome, dove e quando si sono esibiti o si esibiranno e la tipologia di esibizione.
Terminati i 24 mesi, ritenuti dall’amministrazione comunale una sorta di periodo di prova, gli artisti di strada non potranno più effettuare la comunicazione sul posto, ma bensì 24 ore prima del loro arrivo in città.
Le zone interessate dal regolamento sono:
Porto Maurizio: da piazza Duomo all’apice di Borgo Parasio, via Cascione, via XX Settembre, piazza Roma, largo Varese, strada Lamboglia – Giardini pubblici, Parco Urbano, Borgo Marina nei giardini adiacenti a via Scarincio, piazza Giribaldi Deri, passeggiata Aicardi .
Oneglia: Calata Cuneo, Largo Terrizzano, via San Giovanni, piazza San Giovanni, Largo Ghiglia, via Ospedale, portici di via Bonfante, piazza Dante e via della Repubblica, piazza De Amicis e piazza Doria.