Al termine del presidio organizzato per protestare contro le dichiarazioni del Sindaco di Diano Marina Giacomo Chiappori che, nei giorni scorsi, ha dichiarato pubblicamente di non voler sposare gli omosessuali, i rappresentanti dell’Arcigay hanno incontrato in Comune l’assessore Luigi Basso.
Un incontro dai toni distesi e collaborativi, nel corso del quale Basso ha spiegato che il Comune di Diano Marina rispetterà la legge, celebrando regolarmente le unioni civili, ma specificando che ad occuparsene sarà un funzionario comunale o, in caso di assenza di quest’ultimo, il segretario generale.
Insomma, non sarà un componente dell’amministrazione Chiappori a celebrare le unioni civili. E alla domanda “Lei assessore, sposerà gli omosessuali?”, Basso ha risposto in maniera tranciante: “Io no”.
LUIGI BASSO
“La posizione del comune? C’è una legge e si fa rispettare quella legge come ha detto il sindaco già fin dalle prime dichiarazioni che hanno sollevato un vespaio, secondo me creato ad arte per avere un po’ di riscontro dal punto di vista mediatico da parte di qualcuno che voleva fare un po’ di pubblicità su queste unioni civili che erano partite un po’ in sordina e non avevano avuto le prime pagine dei giornali. Si è creato il caso per andare sulle prime pagine e poterne parlare per parecchi giorni.
La posizione del Comune è quella che si applica la legge. La legge dice che il sindaco è l’ufficiale dello stato civile e può delegare in tutto o in parte queste funzioni e il sindaco ha detto che le delegherà sull’aspetto specifico delle unioni civili, come del resto ha già fatto per i matrimoni civili e nessuno ha detto niente.
Non capisco perchè oggi c’è questa polemica, se non ricorrendo alla spiegazione che ho dato poco fa.
Non c’è un regolamento dei matrimoni civili per il Comune di Diano Marina che disciplini i matrimoni, quindi teoricamente è vietato per tutti il lancio del riso, etc. È ovvio che se la cosa viene fatta nei limiti della normale tollerabilità, non c’è nessun problema. Nessuno andrà mai a fare discriminazione a Diano Marina, non ce ne sono stati fino ad oggi”.
Diano Marina gay friendly? “Ne abbiamo parlato. Nella scorsa legislatura si era affrontato l’argomento ed era stato portato proprio dal sindaco questo discorso. Si è deciso poi di soprassedere. Ho citato quest’esempio proprio a dimostrazione del fatto che non vedo come si possa accusare una persona di atteggiamenti discriminatori quando ha portato sul tavolo proprio quest’argomento. Per il futuro se ne potrebbe riparlare, ne abbiamo già parlato nei 5 anni precedenti e si è detto di no. Il discorso era l’abbiamo portato su questo tavolo, l’ha portato il sindaco. Oggi sentirlo accusare di essere una persona che ha atteggiamenti o pensieri discriminatori, lo trovo profondamente ingiusto oltre che sbagliato perchè appunto non si sa la storia della precedente amministrazione.
Io sposerò gli omosessuali? No
Ritengo che le unioni civili, come dice poi anche la legge, non sono dei matrimoni e non avrò questa delega. Il sindaco ha detto che sarà un funzionario come prevede la legge, in assenza del funzionario ci sarà il segretario comunale.
Fino a ieri non c’è stata neanche una richiesta. Il sindaco Chiappori anche per il suo passato, sia per la delega, sia per i due mandati in parlamento, è un bersaglio grosso. Quindi fare la polemica con Luigi Basso non ha senso e non ha risalto mediatico fare la polemica con Giacomo Chiappori ovvio che chiaramente garantisce i titoli regionali”.
DIBATTITO IN COMUNE
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