4 Novembre 2024 19:16

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4 Novembre 2024 19:16

LA CORTE DEI CONTI BACCHETTA IL COMUNE. IMPERIA CAMBIA:”L’AMMINISTRAZIONE COMUNICHI IL VALORE DEGLI IMPORTI DI BILANCIO. PIENA VERITÀ E NON RAPPRESENTAZIONI DI COMODO”

In breve: "E' interesse di questa Amministrazione, per fugare ogni dubbio, far conoscere il valore degli importi corretti di bilancio e di sapre- pertanto- se di pareggio si sia trattato o meno".

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“La sezione regionale della Corte dei Conti della Liguria tira le orecchie al Comune di Imperia e lo fa con la delibera 77/ 2016 di 18 pagine per l’esercizio finanziario 2014 che fa seguito alla delibera 65/2015 per l’esercizio finanziario 2013 – Così i consiglieri comunali di Imperia Cambia, D’Agostino, Re e Ricco’

Relativamente alla delibera sull’esercizio finanziario 2013 avevamo dedicato un’interrogazione urgente durante il consiglio del 21 luglio dove avevamo chiesto all’amministrazione spiegazioni su quanto richiesto nel dispositivo dell’atto . Ritenevamo infatti che il Comune, benche’ non vi fosse una mera richiesta burocratica, dovesse informare noi in qualita’ di rappresentanti ma anche la cittadinanza tutta dei risvolti che avevano portato ai rilievi e agli inviti. Come gia’ dicemmo in consiglio comunale le risposte date a noi dall’amministrazione , anche se soddisfacevano i requisiti burocratici richiesti, non bilanciavano interamente la preoccupazione che una tal delibera aveva generato,

Tale preoccupazione venne confermata dalla successiva delibera 77/2016 , un documento prezioso che inizia con :” …..sono emerse le seguenti criticita’ di ordine finanziario e gestionale….” Le questioni, carte alla mano, sono davvero tante e la Corte dei conti invita percio’ l’ente ad adottare ogni misura correttiva idonea a superare definitivamente le criticità rilevate nella deliberazione,nonche’ a rendere pubblico il documento. Una tirata d’orecchi per certi versi davvero imbarazzante.

In seguito a quest’ultima delibera della Corte dei Conti, si e’ creata una accesa “querelle” politica via stampa tra i partiti di maggioranza e minoranza il cui scopo fondamentalmente e’ dare la colpa delle contestazioni agli uni o agli altri. Siamo contenti dell’interesse prestato a questa pratica, che smentisce il disinteresse dimostrato alle richieste di chiarimenti sulle contestazioni per l’esercizio finanziario del 2013 nel consiglio comunale del 21 luglio dove esponemmo la nostra interrogazione in una sala consiliare pressoche’ vuota .

Ecco, noi di Imperia cambia ribadiamo cio’ che abbiamo replicato alla risposta del sindaco alla nostra interrogazione: “…vogliamo capire i risvolti dei fatti che hanno portato agli inviti e disposizioni emanati attraverso la delibera della corte dei conti, possibilmente mediando il linguaggio burocratico con il linguaggio della gente”. Solo cosi’ renderemo partecipe la cittadinanza di problemi tecnici- economici complessi le cui dinamiche sono di difficile interpretazione senza usare pretestuosamente i risultati negativi per addossare le colpe agli uni e agli altri. 

E‘ importante per il bene della citta’ che le osservazioni esposte dalla corte dei conti vengano commentate in modo critico evidenziando eventuali “errori” tecnici e/o gestionali in modo da assicurare gli elettori della trasparenza/onesta’ delle scelte fatte e magari anche denunciando pubblicamente gli autori di tali errori.

E’ interesse di questa Amministrazione, per fugare ogni dubbio, far conoscere il valore degli importi corretti di bilancio e di sapre- pertanto- se di pareggio si sia trattato o meno.

Nel caso di mancato pareggio, i cittadini devono capire se i rilievi (censure) della Corte dei conti riguardano comportamenti contabili sbagliati per carenze professionali dei nostri dirigenti oppure pertentativi maldestri di celare il mancato pareggio con artificiosi errori contabili che hanno tradito sia le norme di bilancio sia la fiducia dei cittadini ai quali e’ dovuta la piena verita’ contabile e non una rappresentazione di comodo”.

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