I canadair e gli elicotteri della Regione Liguria sono in azione dalle prime luci dell’alba per arginare gli incendi che questa notte hanno bruciato decine di ettari di vegetazione sulle colline imperiesi. Tra le zone più colpite (oltre a Sant’Agata, Dolcedo, Isolalunga, Santa Brigida, Vasia e Moltedo, dove sono in corso le operazioni di spegnimento e bonifica) la frazione di Montegrazie, dove il rogo si è sviluppato proprio sopra il paese, a poche decine di metri dalle abitazioni. Per tutta la notte Protezione Civile, Vigili del Fuoco e Corpo Forestale hanno lavorato senza sosta.
Molti residenti sono rimasti svegli per tenere sotto controllo la situazione, per paura che le fiamme si avvicinassero troppo alle case. Tra coloro che sono rimasti svegli anche Beniamino Giribaldi che, a ImperiaPost, ha raccontato così la notte appena trascorsa.
“Questa notte è stata preoccupante un po’ per tutti perchè ci sono dei rustici anche su in campagna. Tanti si sono portati sul posto per poter salvaguardare questi rustici, queste case – racconta Beniamino – Non sappiamo ancora l’entità dei danni perchè nessuno a quest’ora è ancora andato a verificare. Oggi è festa e c’è un clima particolare, questa notte purtroppo il paese era invaso dall’odore del fumo, gli anziani ci si telefonavano, di notte calcolare dove erano le fiamme era anche difficile in quanto sembravano molto più vicine di quello che realmente fossero. Ci sono state delle persone che hanno delle case più alte, vicino ai terreni che potevano essere innescati da questo fuoco, da questo incendio, che non hanno dormito tutta la notte per vedere l’evoluzione. Ad un certo punto è uscito anche un forte vento. Io sono stato alzato verso l’una, poi mi sono rialzato verso le 4 e alle 4 c’era un vento piuttosto forte. Col vento le fiamme camminano. Questo è l’abbandono del territorio, succedevano queste cose 100 anni fa quando tutto era pulito, però adesso siamo in pochi, vecchi e dormiamo li. Alle 2 di ieri pomeriggio siamo usciti qui, avevamo la novela, la funzione qui in chiesa. Siamo usciti dal santuario verso le 6.45 e c’era un incendio, c’erano i canadair verso Dolcedo però, nel giro di 20 minuti sono usciti altri 4 incendi a distanza di chilometri l’uno dall’altro”.
https://www.youtube.com/watch?v=M_HouBC0nx0
https://www.youtube.com/watch?v=8gh50SuvvfM
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