L’imperiese Francesco Goggi, 39 anni, ci riprova. Mancano poco meno di 24 ore alla partenza della gara di corsa in montagna più dura del mondo, il “Tor des Géants”. Dopo la gara disputata l’anno scorso, interrotta a causa delle avverse condizioni meteo, Goggi è pronto per tentare nuovamente l’impresa di percorrere gli oltre 330 km, con un dislivello positivo di 24.000 mt, entro le 150 ore messe a disposizione dagli organizzatori. Un impresa che va ben oltre alla sfida personale, infatti, anche quest’anno l’agente della polizia di Stato imperiese porterà in cima ai monti Valdostani il logo della “Onlus Sorridi con Pietro”, l’associazione che si occupa di fornire cure palliative ai pazienti terminali in età pediatrica che da quest’anno ha attivato un progetto di adozione a distanza nei confronti di una scuola di bambini del Madagascar.
“Voglio ringraziare la “Sorridi con Pietro” – ha detto Goggi – per avermi ridato la possibilità di provare a portare a termine il Tor portando il loro logo! Imperiapost per il continuo supporto e per l’ interesse che dimostra ogni volta per le mie piccole imprese. Il negozio “Al Vecio Scarpon” di Leca di Albenga per avermi consigliato e fornito il materiale tecnico, e di conseguenza la “Nordsen” e la “Noene” per avermi dato fiducia. Infine le importanti aziende Imperiesi “Latte Alberti” “Simply” “Azienda Agricola Daprela’ ” e il “Consorzio Soluzione Casa” per il supporto fornitomi affinché riuscissi a ritentare questa avventura!”.
Una seconda chance che Goggi, alla soglia dei 40 anni, è intenzionato più che mai a sfruttare per coronare il suo sogno, arrivare al traguardo a Courmayeur. Un giro che abbraccia tutti e quattro i “giganti” della Valle d’Aosta: il Gran Paradiso, il Monte Bianco, il Cervino e il Monte Rosa. Anche questa volta ImperiaPost seguirà l’impresa di Francesco seguendolo passo passo con dei report giornalieri.
“Ci riprovo per la seconda volta, – prosegue Goggi – l’anno scorso purtroppo sono stato fermato per il maltempo, la gara era stata poi sospesa e infine annullata. Quest’anno di nuovo un nastro di partenza, mi sento bello carico e speriamo nel clima. Sono contento di poter cercare di portare a termine l’obiettivo che avevo lo scorso anno, cioè quello di percorrere tutti e 330km portando con me il messaggio della Onlus Sorridi con Pietro”.
“Siamo fieri e contenti che il nome della Onlus possa andare anche in giro per i monti – ha detto Valentina Stassi, vice presidente della Onlus – è una grande sfida in tutto il mondo, perchè è un evento molto conosciuto e per noi è un onore”.
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