Prima vera vittoria al Tar per i proprietari del chiosco “U tecciu de Ma” sul Lungomare di Oneglia. Il Tar Liguria, infatti, ha accolto il ricorso presentato dagli avvocati Luca Saguato e Davide Carpano contro le ordinanze di demolizione del chiosco e di sospensione dell’attività di somministrazione di alimenti e bevande, notificate dal Comune di Imperia.
Nel dettaglio, i giudici hanno sospeso i provvedimenti (il secondo conseguenza diretta del primo) in attesa di entrare nel merito della questione, anticipando però alcune considerazioni di carattere giuridico che sembrano proprio sconfessare le tesi del Comune di Imperia e dell’Agenzia del Demanio.
Nella sentenza, infatti, si legge che “ad un primo esame ed allo stato degli atti, il ricorso appare assistito da apprezzabili elementi di fumus“. In particolare i giudici scrivono “l’entrata in vigore di una difforme normativa urbanistica non può aver determinato l’abusività di un manufatto già regolarmente assentito sotto il profilo edilizio e paesaggistico” e “le disposizioni urbanistiche applicate nella fattispecie non prevedono l’applicabilità della sanzione demolitoria nei confronti delle strutture ‘non regolarizzate'”.
Considerazioni che sembrano di per se già un sentenza definitiva, anche se il ricorso verrà discusso nel merito il prossimo 15 marzo 2017. In quella data i proprietari del chiosco potranno avere risposte definitive sul futuro della struttura (da demolire oppure no) e, di conseguenza, anche sulla stagione estiva alle porte.
