Il giudice Ottavio Colamartino ha ammesso il piano concordatario presentato dalla Porto di Imperia S.P.A. A darne notizia il sito online de “La Repubblica” e del “Secolo XIX. Il tribunale avrebbe nominato due commissari che dovranno vigilare sull’espletamento del piano di rientro proposto dall’amministratore unico Giuseppe Argirò. Quest’ultimo prevede il passaggio delle quote dell’Acquamare Srl (di Francesco Bellavista Caltagirone,ndr) al Comune di Imperia che detiene già il 33% delle quote della S.P.A. Il giudice ha di fatto rigettato la richiesta di fallimento avanzata dalla Procura della Repubblica di Imperia. Le reazioni dei diretti interessati sono ancora tiepide, infatti, sia il Comune che la società devono ancora leggere il provvedimento del giudice e capirne le disposizioni.