23 Novembre 2024 05:06

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23 Novembre 2024 05:06

IMPERIA. AZIONE CIVICA “SFIDUCIA” IL SINDACO CAPACCI. AMMINISTRAZIONE AL CAPOLINEA: “LA SUA POLITICA NON CI APPARTIENE. CHIEDIAMO UNA VERIFICA DI MAGGIORANZA “

In breve: La modifica della viabilità a Borgo Marina imposta dal Sindaco Carlo Capacci ha ufficialmente aperto una crisi politica che questa volta sembra destinata davvero a chiudersi con la caduta dell'amministrazione

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La modifica della viabilità a Borgo Marina imposta dal Sindaco Carlo Capacci ha ufficialmente aperto una crisi politica che questa volta sembra destinata davvero a chiudersi con la caduta dell’amministrazione. Azione Civica, infatti, ha deciso di “sfiduciare” il primo cittadino e di chiedere una verifica di maggioranza per fare la classica “conta”. Al momento, infatti, senza i consiglieri comunali di Azione Civica (Paolo Montesano e Cristina Gavi), la maggioranza non sembra avere più i numeri per governare.

“Sono sei mesi che chiedo all’amministrazione di mandare via i camper dal parco urbano – tuona il capogruppo di Azione Civica Paolo Montesano – e non sono mai riuscito a ottenere nulla. Per Borgo Marina, invece, in un giorno è scattata l’ordinanza e già oggi gli operai sono al lavoro per realizzare gli stalli dei parcheggi in via Scarincio. Ieri i residenti si sono trovati la strada chiusa, senze alcun preavviso. Non voglio entrare nel merito della scelta del Sindaco dal punto di vista tecnico, anche se far perdere 40 minuti ai residenti per non percorrere 20 metri in via Scarincio mi pare assurdo e fuori luogo, ma sul modo di fare politica del Sindaco. E’  un modo di fare politica che non mi appartiene, che non ci appartiene. A questo punto Azione Civica chiede una verifica di maggioranza per capire se il Sindaco Capacci ha ancora i numeri per governare. Questo non è il Comune che voglio io. I consigliere comunali sono stati presi in giro. L’amministrazione diventa efficiente solo quando deve vessare i cittadini. Ora basta. Se il Sindaco vuole andare a casa lo faccia, ma senza pesare sulle spalle dei cittadini”.

 

 

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