L’Amministrazione Comunale di Dolcedo intende ringraziare tutte le persone che si sono adoperate e che stanno tuttora lavorando, per lo spegnimento degli incendi che, solo sul territorio del Comune di Dolcedo, hanno interessato la zona di Isolalunga e di Santa Brigida devastando ettari di territorio e mettendo in pericolo alcune abitazioni.
Un ringraziamento è rivolto sia ai volontari sia a tutto il personale delle Forze dell’Ordine, che con grande dispiegamento di mezzi e di uomini sono stati e sono tuttora impiegati nelle operazioni a terra ed in volo.
È triste dover assistere impotenti a questi atti di distruzione che provocano danni incalcolabili al patrimonio naturale con conseguenze devastanti in termini di degrado ambientale e di dissesto idrogeologico. Ricordiamoci sempre che i danni della montagna si pagano anche a valle. Alla luce di questi gravissimi fatti è urgente e necessaria una forte presa di posizione da parte di tutti gli Amministratori locali finalizzata a trovare delle soluzioni al problema, in quanto questi disastri ambientali non possono essere tollerabili in un territorio che si possa definire civile.
Sono stati distrutti ettari di territorio. Ciò che resta è desolazione, è il colore nero della vegetazione carbonizzata, è l’odore acre e spesso del fumo che arriva fin dentro le abitazioni. Ciò che resta è la testimonianza di un’arretratezza culturale da parte di pochi criminali che, mettendo in pericolo anche delle vite umane, compromettono in modo irreparabile gli equilibri ambientali di un territorio.
Se da un lato è necessario promuovere azioni culturali volte alla conoscenza ed alla tutela dell’ambiente, dall’altro è necessario ricercare nuovi e più efficaci sistemi di prevenzione, monitoraggio e controllo, anche attraverso un maggior coinvolgimento delle Comunità locali che vivono sul territorio.
Un’ultima riflessione. In altre regioni d’Italia hanno ben compreso il valore della natura, dell’ambiente, del paesaggio in tutte le sue forme, e non soltanto in termini ecologici, ma anche in termini economici. Perché il mantenimento e la cura del territorio rappresentano il principale biglietto da visita anche per attrarre turisti. E in un territorio a vocazione turistica come il nostro, finché non riusciremo a comprendere questo, continueremo ad assistere ad azioni di questo tipo.
L’intera Provincia di Imperia ha nel suo entroterra uno dei punti di forza in grado di attrarre migliaia di turisti da tutta Europa, e non solo. Sta a noi avere cura di questo patrimonio ambientale e paesaggistico. Sta a noi, tutti insieme, trovare la soluzione.
C.S.