Il Pubblico Ministero Grazia Pradella ha chiesto un proroga di 6 mesi delle indagini nell’ambito dell’inchiesta, condotta dalla Guardia di Finanza, per fare luce sulle procedure di effettuazione delle previste visite mediche prodromiche al rilascio/rinnovo delle patenti.
Gli indagati sono quattro, il medico Francesco Mastroianni e tre titolari di agenzie di pratiche auto, Carmelo Vio (Agenzia Vio, Pratiche Auto-Moto), Davide Campagna (Agenzia Automobilistica Campagna) e Luigi Garibbo (Agenzia Automobilistica San Moro). La contestazione è falsità ideologica.
Secondo le risultanze delle indagini condotte dalle Fiamme Gialle, Mastroianni, medico che collabora con la maggior parte delle agenzie di pratiche automobilistiche ed autoscuole nella provincia di Imperia, avrebbe in più casi omesso di effettuare le prescritte visite mediche.
Alla richiesta di proroga delle indagini ha fatto opposizione Carlo Fossati, legale di Mastroianni. Il ricorso verrà discusso nei prossimi giorni davanti al Giudice per le indagini preliminari.