Non si placano le polemiche intorno al Museo Navale. L’8 settembre scorso il Sindaco di Imperia Carlo Capacci, tramite una nota stampa, segnalava il cedimento di una porzione del tetto del museo navale.
“Poco fa, durante una passeggiata in banchina, abbiamo notato questo cedimento di parte di copertura del nuovo Museo Navale. Mi sono subito attivato con gli uffici competenti per capire le ragioni di questo problema e trovare in tempi brevi una soluzione” dichiarò Capacci.
A distanza di una settimana arriva la replica piccata del direttore del Museo Navale Flavio Serafini, secondo cui il cedimento sarebbe stato segnalato più e più volte agli uffici comunali negli ultimi tre anni.
“Leggo che il Sindaco transitando sulla banchina abbia scoperto “casualmente” che una buona porzione del tetto ( lato mare) della zona di ponente del Museo Navale ( tuttora da ristrutturare), sta collassando come il soffitto della segreteria della sede vecchia di Piazza del Duomo.
Ma dove vive? Negli ultimi tre anni la segnalazione è stata più volte denunciata all’Ufficio Lavori Pubblici ed al geom. Ciocca da sempre al corrente della situazione. In base al Codice della Navigazione il vecchio Concessionario avrebbe dovuto provvedere e lasciare il tetto come lo aveva avuto dal Demanio.
L’area in questione che copre la Sala destinata alla Sezione “Storia dello Yachting” è già di pertinenza del Museo Navale, ma non è stata a suo tempo occupata da vetrine in quanto il pavimento deve essere ancora rinforzato. Tutta l’area di ponente è strategicamente essenziale per il completamento del percorso museologico, soprattutto per la presenza del “Padiglione Imbarcazioni Storiche” ( corte interna), la Sezione Cantieristica ( storia della Città), l’Atelier del Modellistica ed eventualmente il ristorante nell’angolo sud ovest del fabbricato.
I lavori di ristrutturazione del tetto hanno ora precedenza assoluta perchè alle prossime piogge il collassamento del tegolato coinvolgerà anche le capriate che sono ancora sane e creerà ulteriori, irrimediabili danni alla struttura e costi maggiorati. Con questi interventi si eviterà un Museo abortito o mutilato, invece di renderlo il più completo al mondo tra le 820 strutture similari”.
Non si placano le polemiche intorno al Museo Navale. L’8 settembre scorso il Sindaco di Imperia Carlo Capacci, tramite una nota stampa, segnalava il cedimento di una porzione del tetto del museo navale.
“Poco fa, durante una passeggiata in banchina, abbiamo notato questo cedimento di parte di copertura del nuovo Museo Navale. Mi sono subito attivato con gli uffici competenti per capire le ragioni di questo problema e trovare in tempi brevi una soluzione” dichiarò Capacci.
A distanza di una settimana arriva la replica piccata del direttore del Museo Navale Flavio Serafini, secondo cui il cedimento sarebbe stato segnalato più e più volte agli uffici comunali negli ultimi tre anni.
