Imperia. Sono comparsi questa mattina dinnanzi al Giudice per le indagini preliminari Massimiliano Rainieri i due giovani, (O.B. del 93) marocchino di professione pizzaiolo e (L.S.T. del 97) brasiliana, arrestati nella notte tra il 12 e 13 settembre per aver rapinato, poco prima, un giovane 22enne imperiese accompagnato dal suo cagnolino e da un’amica.
Il Giudice, dopo che i due si sono avvalsi della facoltà di non rispondere, non ha convalidato l’arresto per la rapina perché i due non sono stati fermati in flagranza di reato ma ha convalidato l’arresto per resistenza a pubblico ufficiale nei confronti del marocchino concedendo a quest’ultimo i domiciliari per il marocchino con la possibilità di recarsi al lavoro mentre per la donna è stato disposto l’obbligo di firma, tre giorni alla settimana.
I due, difesi dall’avvocato Elena Pezzetta, erano stati arrestati dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile e tradotti nel carcere di Imperia, il marocchino, e nella sezione femminile della casa circondariale di Pontedecimo (Genova) la brasiliana, dopo aver minacciato la vittima con un coltello portandogli via il portafoglio e il cagnolino.