Attimi di panico questa mattina a Sanremo lungo la centralissima strada pedonale Via Matteotti. Erano da poco passate le 10.30 quando un uomo, a bordo di un motociclo Yamaha, si è lanciato a folle velocità tra i pedoni che stavano passeggiando per i negozi di Sanremo.
Terrore tra le persone presenti, mamme con passeggini e bambini che si sono buttati per terra per evitare di essere investiti. Fortunatamente nessuno dei pedoni è rimasto ferito né in Via Matteotti e né nelle altre vie del centro percorse dal folle.
Notato ciò, un militare della Stazione Carabinieri di Sanremo, che si trovava libero dal servizio con la propria famiglia, senza esitare si è posto all’inseguimento appiedato dell’individuo che, nel frattempo, stava percorrendo le strette vie del centro. Insieme a lui si è posto all’inseguimento anche un altro militare della locale Compagnia Carabinieri di Sanremo, presente in zona.
I numerosi passanti presenti sulle centralissime strade pedonali del centro hanno rischiato grosso ma, allarmati anche dalle urla di avvertimento dei Carabinieri intervenuti, sono riusciti a farsi da parte evitando di essere investititi.
Scene da film, con gente seduta tranquillamente ai tavolini fuori dai locali, mamme a passeggio con i propri bambini o a spasso con il cane che è riuscita appena in tempo ad evitare l’impatto con il motociclo.
L’uomo, senza casco e in evidente stato di ebbrezza alcolica, ha terminato la propria corsa in Piazza Eroi Sanremesi, dove è stato raggiunto dai due Carabinieri: ha subito ingaggiato una colluttazione, sferrando loro calci e pugni; uno dei due militari è anche rimasto leggermente ferito ad un braccio e alla spalla.
Nel frattempo sono giunte sul posto anche altre pattuglie dell’Aliquota Radiomobile e della Stazione dei Carabinieri di Sanremo che, grazie anche al prezioso supporto fornito dalla Volante del locale Commissariato di P.S., hanno immobilizzato l’individuo e lo hanno trasferito in caserma: si tratta di un 35enne maghrebino, già noto alle forze dell’ordine.
I Carabinieri lo hanno dichiarato in stato di arresto poiché ritenuto responsabile dei reati di violenza, resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale, violenza privata, guida in stato di ebbrezza alcolica e guida senza patente.
E’ stato altresì accertato che il motociclo gli era stato affidato incautamente da un giovane sanremese. Il motociclo è stato sottoposto a sequestro mentre l’arrestato è stato inizialmente trattenuto presso le camere di sicurezza della Compagnia Carabinieri, in attesa di essere giudicato con rito direttissimo.