Imperia. Non si suicidò, B.H. di 35 anni di origini albanesi, trovato esanime dalla fidanzata nel giardino di casa sua in via Felice Musso. È questo il responso dell’autopsia che ha stabilito che l’uomo, nella notte tra il 4 e il 5 settembre, morì a causa di una crisi iperglicemica.
Al giovane era stata diagnosticata una grave forma di diabete tanto da spingere i medici a consigliargli un ricovero in ospedale per effettuare maggiori esami clinici prescrivendogli una terapia farmacologica. L’uomo però non diede peso alle preoccupazioni dei medici ignorando le prescrizioni.
La notte del suo ritrovamento senza vita, in giardino nei pressi di un albero, i Carabinieri pensarono al suicidio perché il 35enne fu ritrovato con una corda, usata per fare giocare il proprio cane, avvolta attorno al collo, ma evidentemente staccatasi prima del malore.
