Si trovava in acqua all’altezza della spiaggia libera di Oneglia, tra gli stabilimenti balneari “Piccolo Lido” e “Koko Beach”, la donna soccorsa da due militari della Capitaneria di Porto – Guardia Costiera di Imperia, mentre erano intenti nel pattugliamento lungo la costa, nell’ambito dell’operazione estiva “Mare Sicuro”.
Non riusciva a rientrare a terra, probabilmente a causa della corrente generata dal moto ondoso che frangeva sulla vicina scogliera; i militari l’hanno vista sbracciarsi e chiedere aiuto, ed immediatamente uno dei due, il Guardiamarina Andrea Mazzei, si è gettato in acqua, mentre l’altro, la marinaia Comune di 2ª classe, Valentina Pupotto, seguiva attentamente la situazione, pronta ad intervenire se necessario – come da procedura operativa.
Il Guardiamarina raggiungeva velocemente la donna, e dopo averla tranquillizzata, riusciva a riportarla a riva, con la pronta assistenza dell’altro militare. Subito accolta dalle amiche, che sulle prime non si erano accorte della sua richiesta di aiuto, è apparsa in buone condizioni fisiche, tanto da rifiutare l’intervento del servizio 118.
La vicenda si è conclusa nel migliore dei modi, con un comprensibile spavento ma nulla più, e la donna, imperiese, ha potuto superare, grazie all’assistenza immediata da parte dei militari della Guardia Costiera, un momento di difficoltà che evidentemente l’ha colta di sorpresa – come, in determinate circostanze, può accadere anche ai nuotatori esperti -, e che avrebbe potuto avere conseguenze ben più gravi, senza l’intervento tempestivo dei soccorritori.