Imperia. Arriva a un anno dal tragico schianto la condanna di Ivano Pianezze, 31 anni, ritenuto responsabile della morte di Lara Janne, 37 anni, agente della Publikompass rimasta uccisa a seguito dello schianto della sua auto in autostrada, all’altezza dello svincolo di Imperia Est, avvenuto nella notte tra il 20 e il 21 settembre del 2015. Il giovane, risultato ubriaco, aveva oltre 1,5 g/l di alcool nel sangue, ha patteggiato questa mattina una pena di un anno e otto mesi di reclusione, pena sospesa, e la revoca della patente di guida. L’uomo era accusato di omicidio colposo, all’epoca non era ancora in vigore la Legge sull’omicidio stradale, e guida in stato di ebbrezza.
Secondo la ricostruzione della Polstrada, sostenuta davanti al Giudice per l’udienza preliminare dal PM Marco Zocco, la macchina viaggiava a folle velocità quando si è schiantata contro il guard rail che delimitava le due carreggiate oggetto di alcuni lavori di manutenzione. La donna viaggiava sui sedili posteriori in compagnia di un amico del giovane lombardo rimasto a sua volta ferito ma non in modo grave. Ora la famiglia della vittima, con ogni probabilità, intenterà una causa civile per richiedere i danni morali.