24 Dicembre 2024 01:43

24 Dicembre 2024 01:43

IMPERIA. PORTO INCOMPIUTO. STORICA VITTORIA PER IL COMUNE, RISARCIMENTO DANNI DA 6.5 MILIONI DI EURO/L’ANNUNCIO DEL SINDACO

In breve: "Con questi soldi potremo dare una risposta alle esigenze della città, ad esempio lo sfalcio dei torrenti. Credo che questo sia un momento storico per la città di Imperia che viene ripagata, anche se in parte, del danno causato alla città dal porto incompiuto"

porto-risarcimento

Un risarcimento da 6.5 milioni di euro per le opere incompiute del porto turistico. E’ una giornata storica, quella odierna, per il Comune di Imperia che entro due settimane vedrà entrare nelle proprie casse un cospicuo tesoretto, frutto di una transazione arrivata al termine di un contenzioso con le Assicurazioni Generali.

Lo ha annunciato questa mattina in conferenza stampa il Sindaco di Imperia Carlo Capacci.

“Nei mesi scorsi abbiamo avviato un contenzioso con le Assicurazioni Generali per le opere incompiute del porto turistico – ha spiegato Capacci – in quanto alla nostra richiesta di escussione non era è arrivata una risposta positiva. Il Tribunale è entrato nel merito della questione e le Assicurazioni Generali hanno offerto una transazione pari a 800 mila euro su 15 milioni richiesti. Ho ritenuto l’offerta irricevibile, respingendola. Il contenzioso, seguito dall’avvocato Piciocchi, è proseguito sino a che, nei giorni scorsi, è arrivata un’altra proposta di transazione delle Assicurazione Generali, pari a 6.5 milioni di euro. L’avvocato del Comune ritiene l’offerta accettabile e lo stesso vale per il sottoscritto. Dunque la accetteremo. Il risarcimento entrerà nelle casse del Comune entro 15 giorni”.

Credo che questo sia un momento storico per la città di Imperia che viene ripagata, anche se in parte, del danno causato alla città dal porto turistico incompiuto – ha proseguito Capacci – Con questa transazione risolviamo i problemi di cassa del Comune, raggiungendo anche il pareggio finanziario. Le somme che incasseremo, infatti, non avranno alcun vincolo. Abbiamo una possibilità unica, di utilizzare come riteniamo più opportuno 6 milioni e mezzo di euro. Lo decideremo tutti insieme, coinvolgendo anche la minoranza. Potremo dare una risposta immediata alle esigenze della città, ad esempio lo sfalcio dei torrenti”.

“Noi lasceremo alla prossima amministrazione un bilancio sano – ha concluso Capacci – senza debiti. Lasceremo l’ente Comune libero di poter agire come crede sulla vicenda porto. Nulla sarà più precluso. Ci siamo inoltre già insinuati nel fallimento e ci è stato riconosciuto un primo risarcimento pari a 3 milioni di euro che verrà erogato al termine dell’intera procedura, senza contare che deve ancora essere analizzata una seconda nostra richiesta di risarcimento legata al fallimento”.

A conclusione della conferenza stampa, il Sindaco Capacci ha lanciato un appello a tutte le forze politiche.

“Ho agito nell’interesse del Comune di Imperia e sono contento. Ora io chiedo a tutti i consiglieri, di maggioranza e minoranza. Vogliamo che sia il consiglio comunale a decidere come spendere questi soldi o un Commissario Prefettizio?”.

 

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