Delusione e consapevolezza per le ragazze della Union Riviera Rugby dopo un concentramento a Savona, domenica 26 gennaio, non andato nel migliore dei modi. Girone unico per le ragazze di Francesco La Macchia, con le assenze di Aosta e Saluzzo. In ogni caso tempi molto serrati alla Fontanassa, buoni per non perdere concentrazione e calore muscolare. Si doveva sperimentare qualcosa a seguito del mutamento dei sistemi di preparazione, con molti minuti giocati, anche se non sempre a ranghi completi negli allenamenti invernali.
I risultati non ci sono stati: tre mete subite dal Liceo Monti di Chieri, quattro dal Cogoleto sempre più leader in Liguria (ma è andata meglio che ad Imperia), sei addirittura da parte del Savona, che sta lavorando bene anche in prospettiva. Di fronte una sola segnatura delle ponentine, per merito di una volitiva Giorgia Melcarne.
Riscatto sia pur parziale contro le neofite dell’Audax Tortona, sconfitte 20-0 con le mete di Lidia Colombo, Arianna Di Stefano, ancora di una positiva Giorgia Melcarne e di una Carlotta Zollo coraggiosa. Sia la Colombo che la Zollo hanno palesato problemi fisici, causati da contrasti di gioco e, per Carlotta, un ginocchio ballerino.
Nota lieta, almeno, i dieci elementi portati a Savona, con la sempreverde Viviana Bousquet, il mediano di mischia Elisa Ascheri, una velocissima hooker come Barbara Sappa e le più giovani Miranda Pellegrini ed una esordiente, Eugenia Fantini, in grado di andare in campo sia contro Savona che contro Tortona. Quest’ultima è indubbiamente una voce positiva, in una Union che si interroga su attitudine e metodi, sperando di allargare la rosa: rimangono sempre gli allenamenti del lunedì, mercoledì e venerdì alle 19.30 al Pino Valle di Baité. Tutte le ragazze sono invitate a provare: bell’ambiente, bei viaggi, tanto sport, vita sana ed un bel gruppo. C’è da lavorare per il prossimo concentramento di Alessandria, in data 9 marzo.