Operatori della Teknoservice, coadiuvati dalla Polizia Municipale per garantire la pubblica incolumità, hanno proceduto questa mattina alla bonifica della discarica di amianto in via Acquarone.
Un’operazione costata al Comune di Imperia circa 900 euro e arrivata anche a seguito delle vivaci proteste dei residenti, furiosi per il mancato intervento delle autorità in tempi brevi (l’amianto era presente in loco dal luglio del 2015). Prima della bonifica l‘area è stata dissequestrata dalla Procura della Repubblica.
Contattato da ImperiaPost, l’assessore all’ambiente del Comune di Imperia Giuseppe De Bonis ha dichiarato: “Gettare l’amianto in strada è uno dei più grandi segni di inciviltà. Già lo è buttare la spazzatura fuori dagli spazi dedicati, figuriamoci buttare del materiale cancerogeno. Un gesto simile, che un domani potrebbe far ammalare delle persone, va perseguito. Per questo motivo installeremo ulteriori telecamere in città per stanare questi incivili. E’ difficile, infatti, identificare queste persone, che non possono neanche essere definite cittadini. Io mi auguro che la gente si renda conto di quello che fa e dei problemi che crea. E’ davvero un peccato che ci siano persone così”.
