Vico Costanzo a Oneglia torna a far discutere. Nel mirino risse, ubriachi e molestie alle ragazzine, con complimenti troppo spinti e volgari. Lo sfogo arriva da un commerciante, esasperato per le continue manifestazioni di disagio sociale, talvolta così invasive da obbligarlo alla chiusura del proprio locale anzitempo.
Uno sfogo che non risparmia la politica e le forze dell’ordine, troppo poco presenti sul territorio quando si tratta di ripristinare l’ordine pubblico.
“Anche questa sera chiudo prima – ha scritto su fb il commerciante – anche questa sera c’è una rissa, anche questa sera le ragazzine vengono inseguite ed apostrofate. Anche questa sera non credo a chi dice di proteggerci, anche questa sera, dopo una giornata di lavoro, mi gira il cazzo. Anche questa sera, come sempre, diranno parole al vento. Perché siete solo capaci di parlare, di fare passeggiate sotto i portici, di confrontarvi con chi vende stoffa, venite a fare due parole con chi vende birra. Finirà, perché finirà, con la violenza. Allora verrete, e farete tante parole”.