Era una 17enne di origine eritrea la giovanissima migrante travolta e uccisa da un tir all’interno di una galleria dell’autostrada A10 Genova-Ventimiglia, subito dopo la barriera autostradale di Ventimiglia, poco prima dell’ingresso in territorio francese.
Secondo una prima ricostruzione degli agenti della Polizia Stradale, coordinati dal Comandante Gianfranco Crocco, la giovane, in compagna della famiglia (sette in tutto i componenti, compresa la vittima), stava attraversando la carreggiata (l’ultima della fila) quando è stata investita da un camion con targa spagnola, che ha provato inutilmente a frenare la sua corsa. La giovane è morta sul colpo.
All’arrivo dei soccorsi, Croce Verde Intemelia e 118, per la 17enne non c’era più nulla da fare. Il camionista, sotto shock, è stato trasportato al Pronto Soccorso dell’Ospedale di Imperia per accertamenti. E’ risultato negativo al test alcolemico.
L’autista del tir è stato iscritto nel registro degli indagati con l’ipotesi di reato di omicidio colposo. Il mezzo è stato posto sotto sequestro.
Non è ancora chiaro dove fosse ospite la famiglia di migranti. L’ipotesi più accreditata al momento è che fosse ospite della parrocchia di Sant’Antonio alle Gianchette di Ventimiglia.