“Assolto perché il fatto non sussiste”. È questa la sentenza emessa poco fa dal giudice Domenico Varalli nei confronti del Commissario Capo della Polizia Municipale di Diano Marina, Franco Mistretta, accusato di falsa testimonianza. Il vice comandante, difeso dall’avvocato Roberto Trevia, era stato accusato da alcuni colleghi di aver testimoniato il falso sostenendo che durante una riunione del 2 giugno 2010 il comandante Daniela Bozzano avrebbe dato “ordine di non salutare i carabinieri”, circostanza che Mistretta negò.
L’allora sindaco Angelo Basso diede incarico, tramite una delibera di giunta, all’avv. Giovanni Cicerano di verificare e approfondire le dichiarazioni che Mistretta fece, tramite un’informativa riservata alla Procura di Imperia, su alcune indagini che stava portando avanti. Cicerano raccolse alcune testimonianze di appartenenti al corpo di Polizia Municipale che, sotto giuramento, avrebbero sostenuto un’altra versione dei fatti.
“Siamo contenti, – ha commentato l’avvocato Trevia – la giustizia ha trionfato, abbiamo sempre avuto fiducia nel giudice e nella magistratura. Questo procedimento scaturisce da indagini difensive, non dalla Procura. Siamo molto contenti in quanto il giudice ha accolto in pieno la nostra tesi”.