23 Dicembre 2024 10:33

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IMPERIA. VIABILITÀ. STRISCE “MALEDETTE” IN CORSO GARIBALDI. ESPOSTO IN COMUNE, RISPONDE LA POLIZIA MUNICIPALE: “ALLO STUDIO…”/IL PROGETTO

In breve: Non smettono di far discutere le strisce pedonali di Corso Garibaldi. A seguito dei numerosi incidenti stradali avvenuti dopo lo spostamento di alcune decine di metri dell'attraverso pedonale, alcuni cittadini hanno presentato un esposto in Comune per...

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Non smettono di far discutere le strisce pedonali di Corso Garibaldi a Imperia. A seguito dei numerosi incidenti stradali avvenuti dopo lo spostamento di alcune decine di metri dell’attraverso pedonale, alcuni cittadini hanno presentato un esposto in Comune per segnalare la pericolosità, per i pedoni, di quel tratto di strada.

Il Comune di Imperia pochi giorni fa, attraverso il Comando di Polizia Municipale, ha risposto ufficialmente all’esposto. Il contenuto della replica è stato pubblicato su facebook da Alessandra Bianchimani, promotrice dell’esposto, sul gruppo “Adesso Basta…Lo sportello del cittadino imperiese”.

PERCHE’ LO SPOSTAMENTO

Nel documento della Polizia Municipale, in merito allo spostamento dell’attraversamento pedonali si legge che:tale modifica era stata adottata per ridurre i rischi dell’attraversamento dei pedoni dovuta al precedente posizionamento in corrispondenza dell’intersezione con via Cascione, lato ponente, ove i conducenti che effettuavano la manovra di svolta in direzione Sanremo venivano a trovarsi immediatamente in conflitto con i pedoni e la cui pericolosità purtroppo era attestata da numerosi incidenti (dal 2006 al 2012 diciannove sinistri stradali rilevati dallo scrivente comando) con coinvolgimento anche di pedoni, di cui uno con esito mortale nell’anno 2003),  viceversa nell’ultimo biennio, con l’attuale disciplina viabilistica, sono stati registrati soltanto tre incidenti stradali”.

PERCHÈ MAGGIORE SICUREZZA

Tale spostamento in direzione levante di circa 30 metri, pur costringendo i pedoni ad un breve allungamento del tragitto, ha permesso di ridurre i rischi, in quanto consente una maggiore visuale per entrambe le direttrici di marcia ed un adeguato spazio per consentire l’arresto dei veicoli in condizioni di sicurezza.

L’attraversamento pedonale presenta una distanza dalla curva sufficienti allo spazio di arresto previsto, che per la velocità consentita in quel tratto, valutato il tempo di frenata ed il tempo di reazione dei conducenti, è al massimo di circa 26 metri”.

INCIDENTI DOVUTI ALL’IMPRUDENZA

“Certo è che i comportamenti di guida e le condotte imprudenti dei conducenti sono elementi di possibile rischio connessi alla circolazione stradale, non necessariamente e direttamente legati al luogo in argomento come da voi prospettato”.

LA NOVITÀ VIABILISTICA ALLO STUDIO DEGLI UFFICI COMUNALI

“È allo studio, con specifica richiesta inoltrata al Settore Lavori Pubblici – ufficio Strade, la realizzazione di uno spartitraffico in muratura, le cui dimensioni ed ubicazione dovranno essere compatibili con le dimensioni e l’andamento della carreggiata, al fine di evidenziare maggiormente la presenza dell’attraversamento pedonale e costringere i conducenti, che provengono da Oneglia in direzione Sanremo, a mantenere una direttrice che segua il corretto andamento della corsia di marcia senza ‘tagliare’ la curva sinistrorsa e quindi trovandosi con il montante del parabrezza in una situazione di angolo cieco che può limitare la visualizzazione dei pedoni che attraversano da mare verso monti.

Infatti la causa principale dei sinistri è stata la violazione della segnaletica orizzontale da parte dei conducenti dei veicoli e imprudenza da parte dei pedoni che, benché abbiano la precedenza sugli attraversamenti, non hanno valutato che il conducente del veicolo non fosse intenzionato a concedere tale diritto”.

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