Imperia. Inizierà il prossimo 9 gennaio il processo nei confronti della dott.ssa Roberta Thomatis, medico di famiglia, accusata della morte del giovane sedicenne Matteo Maragliotti avvenuta il 21 gennaio 2013 all’ospedale Borea di Sanremo a seguito di un’infezione cerebrale. Lo ha deciso poco fa il giudice per l’udienza preliminare Massimiliano Rainieri che ha sostituito il primo giudice che aveva tenuto la scorsa udienza, Massimiliano Botti.
Il medico, difeso dagli avvocati Bruno Di Giovanni e Angelo Monge, secondo l’accusa, sostenuta dal Pubblico Ministero Roberto Cavallone, avrebbe sottovalutato il caso. In aula oggi anche il papà, Franco, la mamma, Sabrina Bonfadelli e il nonno riconosciuti da giudice parte civile che però ha escluso la responsabilità dell’Asl, difesa dall’avvocato Varaldo e dell’assicurazione Unipol, rappresentata dall’avvocato Maria Grazia Acquarone.