25 Dicembre 2024 17:51

25 Dicembre 2024 17:51

VILLA VIANI. ARMATI DI PALE, PICCONI E CARRIOLE SCENDONO IN STRADA PER LA MESSA IN SICUREZZA DEL TERRITORIO. I RESIDENTI:”ABBANDONATI DALLE ISTITUZIONI” / LE IMMAGINI

In breve: "E mentre in Provincia i più dormono ancora sonni al tepore della copertina, questo gruppo di uomini, di padri di famiglia, di nonni, si avvia.."

villa-viani

Villa Viani. Prosegue l’opera di volontariato ” pulizie delle strade” ad opera di numerosi residenti del centro abitato sulle alture della Valle Impero.

“La Comunità – si legge nel comunicato inviato alla redazione – torna sulla sua strada, il cordone ombelicale che la lega al mondo. La strada provinciale 32. L’allarme è concreto: le cunette sono ostruite, tappate, bloccate. Gli abitanti – prosegue la missiva – del vicino centro di Villa Guardia in primavera hanno falciato i bordi strada. Non solo per decenza, si chiama sicurezza. Poi la pulizia dei tombini. Adesso più di 20 persone di Villa Viani, rifocillati dai compatrioti, si sono ordinatamente schierati sull’asfalto. Più di tre ore di lavoro, con ogni mezzo. Masse critiche di foglie e terra eliminate.

Il lavoro procede a squadre, con alcuni ardimentosi che controllano e regimano i rivi che scaricano sulla strada. A mezzogiorno c’è una nuova cunetta pulita in provincia.  Trattasi di manutenzione che ormai viene meno da anni. Signori – conclude -quello che ancora una volta è accaduto oggi non è un atto dovuto. È un atto di ribellione, di una delle tante Comunità che ormai si sentono sempre più lontane da chi dovrebbe provvedere al necessario. Non agli straordinari. È civiltà, è turismo, è sicurezza. Almeno, ricordiamo che in Liguria occidentale si tiene duro, ci si muove in tanti come un sola persona, ma la parola della gente di Villa Viani, è una e una sola. Non è un atto dovuto”.

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