A seguito della lettera dell’imprenditore pievese sull’impossibilità di pagare la multa con il bonifico bancario il presidente dell’Imperia Servizi replica con una missiva indirizzata alla nostra redazione.
“Circa l’utente multato – scrive Giancarlo Patti – per mancato pagamento della sosta ad Imperia, che lamentava il fatto di non poter pagare con bonifico bancario, ovvero online, la sanzione amministrativa irrogata, addebitando ad Imperia Servizi arretratezza nella gestione amministrativa, preciso quanto segue:
Imperia Servizi SpA non gestisce la riscossione delle sanzioni e riporta pertanto sui verbali quanto disposto da chi deputato a farlo.
Volendo poi utilizzare lo stesso sarcasmo che trapela dalla segnalazione, il nostro cortese utente che si definisce Imprenditore indaffarato di Pieve di Teco lo è a tal punto, da non essersi ancora reso conto che la tecnologia, da lui giustamente apprezzata, gli consente, ormai da tempo di utilizzare i portali online degli Istituti di Credito che permettono di pagare anche i bollettini postali (facoltà concessa nelle modalità di pagamento dei verbali).
Al nostro utente che considera Imperia Servizi “non adeguata alle altre realtà nazionali” , spero di avere spiegato come stanno le cose e colgo l’occasione per segnalargli anche che Via Cascione non ha normalmente problematiche di sosta in quanto i parcheggi Sen. Amadeo (ex consorzio) e Mameli (nell’omonima p.zza) soddisfano statisticamente la domanda presente su zona”.
