Imperia. Presentato alle imprese liguri in un incontro svoltosi presso la Camera di Commercio Riviere di Liguria a Imperia, Piemex.net il circuito di credito complementare, innovativo strumento che consente lo sviluppo di un mercato potenziale aggiuntivo rispetto a quello tradizionale nel quale le imprese operano quotidianamente.
Piemex.net, a partire dal 2014, rappresenta sul territorio piemontese lo sviluppo dell’esperienza di successo di Sardex.net nata nel 2010 dall’iniziativa di un gruppo di giovani per sostenere lo sviluppo economico regionale. L’obiettivo fondante di questi progetti è di colmare il gap produttivo creatosi con la crisi e di far ritornare a lavorare le economie locali, fornendo uno strumento innovativo rispetto ai tradizionali rapporti di fornitura tra le imprese.
Tutto questo oggi diventa possibile anche in Liguria facendo sinergia e massa critica tra le imprese di due regioni, Piemonte e Liguria, che da sempre hanno intensi scambi commerciali tra loro. Sul territorio, per sviluppare e costruire la comunità Piemex.net per le imprese liguri, lavora un team che fa capo a Luca Giovannetti, Maurizio Nico, Federico Crespi, Isabella Barreca e Franco Negri, con lo scopo di sviluppare l’esperienza e il know-how del modello di circuito di credito complementare.
La caratteristica di un circuito di credito complementare è di mettere in relazione le imprese, tramite una camera di compensazione tra debiti e crediti, affinché queste possano scambiarsi prodotti e servizi regolando contabilmente e fiscalmente la partita come se fosse regolata in euro, ma risparmiando invece preziosa liquidità.
Il Presidente di Piemex.net è proprio uno dei soci fondatori di Sardex.net, e sottolinea i principali punti di forza del circuito:
“Negli anni più difficili della storia dell’economia italiana – afferma Gabriele Littera, presidente di Piemex.net – ci siamo fortemente impegnati per ridisegnare il profilo dell’economia locale, ponendoci al fianco degli imprenditori per condividere le decisioni che possano dare una svolta al loro destino e impostando nuove strategie e azioni concrete per il sistema imprenditoriale. L’evoluzione e l’innovazione continua sono infatti una necessità non solo per chi fa impresa ma anche e soprattutto per chi sta al fianco degli imprenditori e ne accompagna la crescita e le decisioni. Stiamo creando un nuovo modo di fare sviluppo, impostato sulla fiducia e sull’inclusione”.
Uno staff dedicato di professionisti e broker è a disposizione delle imprese per elaborare insieme agli imprenditori il piano di sviluppo strategico e il programma operativo su misura per le singole esigenze, dando così la possibilità di entrare in contatto con nuovi clienti e nuovi fornitori.
Piemex.net ha superato a inizio del 2016 il “Primo milione” di transato tra le imprese piemontesi con un trend che negli ultimi mesi è in forte crescita. Anche le imprese liguri avranno ora la possibilità di entrare in contatto con questo nuovo mercato potenziale e sviluppare relazioni di affari con tutti gli appartenenti al circuito.
“Piemex.net oggi conta più di 250 imprese in Piemonte e Liguria che si scambiano beni e servizi in aggiunta al mercato tradizionale – afferma Enrica Ghiotti, Amministratore delegato di Eutopia, la società di gestione del circuito – consentendo agli aderenti, da un lato di ottimizzare la propria capacità produttiva, e dall’altro di liberare liquidità utilizzando un sistema innovativo nelle transazioni. Più il circuito cresce, estendendosi a nuove imprese, maggiori sono i benefici per gli iscritti e più ampia è la possibilità di moltiplicare il fatturato e di trovare clienti, fornitori e professionisti che insieme contribuiscono a loro volta alla crescita del Circuito”.
Le imprese aderenti condividono momenti di aggregazione e soprattutto la scelta di lavorare in modo diverso, partecipativo e trasparente. Proprio il senso di partecipazione, con la possibilità per ogni aderente di svolgere un ruolo attivo nel raggiungimento degli obiettivi individuali e collettivi è uno dei valori fondanti del circuito, insieme alla fiducia reciproca, al senso di comunità, al mutuo sostegno e alla cooperazione.
Attraverso la partecipazione al circuito gli imprenditori contribuiscono allo sviluppo, al sostegno e alla tutela dell’economia locale diventando fonte di cambiamento per se stessi, la propria azienda e la propria comunità.
ENRICA GHIOTTI
“Piemex è un sistema di misura e di scambio di debiti e crediti interno ad un circuito di imprese. E’ un mercato aggiuntivo che si somma a quello tradizionale all’interno del quale le imprese riescono a collocare il loro potenziale inespresso e a trovare nuovi clienti e nuovi fornitori.
E’ un sistema che si basa sulla fiducia, sulla reciprocità tra imprese, quindi ha dei valori precisi e delle regole che tutte le imprese che aderiscono a questo circuito seguono. Un esempio? Io sono un’impresa, che produco un bene o un servizio che serve a una seconda impresa, la quale produce un bene che serve a una terza impresa.
E questa terza impresa risponde a quelli che sono i miei bisogni e le mie necessità, quindi produce quella cosa che serve a me. Non riusciamo a scambiarcela perché manca un mezzo si scambio, quindi dobbiamo trovare un mezzo di scambio. Quello è Piemex”.
https://www.youtube.com/watch?v=uqqAWYsC1yk