Il Sindaco di Imperia Carlo Capacci ha replicato al capogruppo de “La Svolta” in consiglio comunale che nel corso del forum del Trasporto Pubblico locale aveva critica l’operato dell’amministrazione comunale in merito al deragliamento dell’Intercity 660 e al conseguente blocco della ferrovia nel tratto Andora-San Bartolomeo al Mare.
“Mi stupisco di come al Consigliere Alessandro Casano, solitamente attento a ciò che succede ad Imperia e dintorni, sia sfuggita l’ azione dell’ Amministrazione Comunale di Imperia a riguardo della vicenda del deragliamento del treno e conseguente blocco della linea ferroviaria. Mi permetto quindi di riepilogarla qui di seguito ed eventualmente ripeterla in occasione di un futuro Question Time“.
“Innanzitutto vorrei ricordare che il deragliamento dell’ Intercity è avvenuto durante i drammatici giorni di allerta meteo che tanti danni ha causato in Provincia di Imperia, giorni nei quali l’ Amministrazione Comunale è stata impegnata 24 ore al giorno (si ha letto bene 24 ore al giorno) per 2 giorni con innumerevoli sopralluoghi, ordinanze di sgombero, interventi delle squadre di Protezione Civile e dei dipendenti Comunali il tutto diretto dal COC (Comitato Operativo di Controllo) previsto dalle procedure di Protezione Civile ed attivato (guarda un pò) per la prima volta nella storia del Comune di Imperia in quell’ occasione ( era la sera del 16 Gennaio 2014)”.
“Terminata l’ emergenza, con la preoccupazione delle 23 famiglie sfollate, della paleofrana in movimento sopra la frazione Montegrazie, della conta dei danni etc. etc. il Sindaco in data 19 Gennaio 2014 ha iniziato a richiedere il riconoscimento dello stato di calamita naturale, il 21 Gennaio durante la conferenza dei Sindaci tenutasi a Castelvittorio alla presenza del Presidente della Regione Liguria Ing. Claudio Burlando il Sindaco, oltre a far presente i danni subiti dalla nostra città ha per primo richiesto aiuti economici per le Imprese danneggiate dal maltempo (maltempo che è stato, ricordo, la causa del deragliamento è una questione di insiemistica) ha fatto notare che la zona isolata dall’ interruzione della linea ferroviaria era quella della Provincia di Imperia e non quella di Savona. Successivamente il 24 Gennaio il Sindaco ha partecipato ad Andora ad un incontro con l’ Assessore Regionali ai trasporti, i vertici di RFI (Rete Ferroviaria Italiana società che ha l’ obbligo / dovere di rimuovere il treno), alcuni Sindaci tra cui quello di Sanremo, Diano Marina e Andora, i Presidenti delle Provincie di Imperia e di Savona. In quell’ occasione il Sindaco ha chiesto un impegno preciso sia per la rimozione del treno che per una successiva azione promozionale a favore del territorio che, in periodo di prenotazioni per le ferie estive, si trova di fatto tagliato fuori dal mondo cosa che potrebbe portare gravi ripercussioni al comparto turistico della nostra provincia. Il 26 Gennaio il Sindaco ha incontrato il Prefetto Gabrielli capo della Protezione Civile al suo arrivo all’ eliporto di Imperia accompagnandolo successivamente assieme a Sua Eccellenza il Prefetto di Imperia, al Presidente della Regione Liguria Ing. Claudio Burlando ed altri rappresentanti delle istituzioni a Montalto Ligure per prendere visione del dissesto del territorio”.
“In quell’ occasione il Sindaco ha ribadito le potenziali ricadute negative sul territorio dovute all’ interruzione della linea ferroviaria oltre a perorare la causa di aiuti alle imprese e alle famiglie tramite il riconoscimento dello stato di calamità naturale (che, guarda un pò, è stato ricosciuto dal Presidente del Consiglio dei Ministri ieri, sarà naturalmente un caso !). Il 29 Gennaio il Sindaco, unitamente a quello di Sanremo, ha partecipato ad un dibattito su un emittente radio nazionale avente ad oggetto l’ interruzione della linea ferroviaria.
Una volta letto questo breve riepilogo sono certo che il Consigliere Casano capirà che per l’ Amministrazione Comunale di Imperia il problema dell’ interruzione della linea ferroviaria sussiste eccome e che la stessa ha effettuato tutte le azioni necessarie per dare risalto alla problematica nelle sedi e alle persone competenti (non certo legandosi ai binari o buttandosi dalla finestra) e non ha ancora terminato in quanto altre iniziative sono in programma per la prossima settimana e magari per la successiva e termineranno solo quando i lavori per la rimozione del treno avranno inizio.
Per sua comodità il Consigliere Casano potrà trovare la time line di quando descritto all’ indirizzo internet https://www.facebook.com/carlo.capacci.sindaco”.