“Un’odissea di umiliazioni, maleducazione e trattamenti alla pari di accattoni e morti di fame”. Così hanno descritto il sig. Mauro e le signore Rosetta, Sonia, Donatella e Marina, il trattamento ricevuto dagli organizzatori della “Sagra del Mare” svoltasi lo scorso 9-10 agosto a villa Scarsella a Diano Marina.
Le quattro volontarie avevano dato la loro disponibilità come addette alle pulizie alla sagra organizzata dall’associazione “Marinai d’Italia” ma l’allegra sagra, per loro, si è trasformata nel giro di poche ore in un incubo tanto da spingerli a scrivere al presidente dell’associazione oltre che al Sindaco di Diano Marina.
Il gruppo di volontari, secondo la lettera recapitata in Comune, avrebbe subito vessazioni di ogni tipo tanto da spingerli ad abbandonare il servizio nella serata del 10 agosto. La loro colpa? “quella di essere gentili soprattutto con gli anziani e le mamme che chiedevano salviette o posate che erano cadute a terra”. Oggi, il sig. Mauro (ex marinaio invalido) chiede giustizia per il trattamento subito dalle quattro volontarie. Non è la prima volta che le manifestazioni estive svolte a villa Scarsella fanno discutere. L’anno scorso, infatti, un’altra polemica aveva investito la villa per la mancata disponibilità delle cucine.
Noi di ImperiaPost abbiamo contattato l’assessore allo sport e manifestazioni Davide Carpano che ha detto: “Contatterò il presidente dell’associazione per verificare le accuse mosse agli organizzatori. Cercherò di mediare tra le parti trovando una soluzione affinché ci sia una riappacificazione”.