Avevano spogliato un intero albero di eucalipto, accumulando diversi quintali di foglie, quando sono stati pizzicati dai Carabinieri e arrestati in flagranza di reato.
È successo nella serata di ieri, giovedì 27 ottobre, a Dolcedo, all’interno di un frantoio in disuso. Protagonisti tre giovani di nazionalità albanese, regolarmente residenti in Italia.
I tre, dopo aver forzato il lucchetto di un cancello per accedere al frantoio, di proprietà di una privato, sono stati sorpresi dai militari proprio mentre stavano caricando le foglie a bordo di un furgone. Obiettivo del furto, con tutta probabilità, rivendere le piante sul mercato locale.
Ad attirare l’attenzione dei Carabinieri, che stavano transitando lungo la strada che collega Dolcedo a Prelà, una macchina sospetta parcheggiata in prossimità del frantoio. Una volta scesi dall’auto, i militari hanno notato il cancello forzato e all’interno della proprietà hanno visto i tre giovani che, dopo aver tentato in un primo momento di nascondersi, sono stati tratti in arresto.
Questa mattina i tre giovani sono stati processati per direttissima davanti al giudice Caterina Lungaro. L’arresto è stato convalidato e, in attesa del processo, per i tre, rimessi in libertà, è scatta l’obbligo di firma.