Un esame alle feci di una gattina nel laboratorio dell’Ospedale di Sanremo. Spunta un altro episodio alquanto controverso nell’ambito dell’inchiesta della Guardia di Finanza sulle liste d’attesa pilotate che ha travolto l’Asl 1 Imperiese.
Il gatto in questione è “Virgola”, sorellina di “Punto”, il micio già finito su tutte le prime pagine dei giornali perché portato al Pronto Soccorso dopo una caduta dal quinto piano e sottoposto a un esame radiologico. Un episodio, quest’ultimo, costato un avviso di garanzia per peculato al medico radiologo dell’Asl imperiese Paolo Oggero e ad una sua amica, Aurora De Iuliis.
Ebbene, dopo la visita urgente a “Punto”, la De Iuliis contattò nuovamente Oggero, inviandogli un campione con le feci di “Virgola” per scoprire l’eventuale presenza di vermi nell’intestino. Oggero inviò la provetta al laboratorio di analisi dell’Ospedale “Borea” di Sanremo per le verifiche del caso. Durante la perquisizone le Fiamme Gialle hanno trovato l’ordine per il laboratorio con tanto di nome “Virgola”, esattamente come accade per i pazienti umani.
Due episodi che oltre a costare a Oggero l’avviso di garanzia per peculato, hanno anche portato alla sospensione del medico disposta dall’Asl in via cautelare.
