Due assoluzioni e una condanna a sei mesi di carcere. Queste le richieste di pena avanzate ieri, mercoledì 9 novembre, in udienza, dal Pm Alessandro Bogliolo nell’ambito del processo che vede sul banco degli imputati tre medici dell’Ospedale di Imperia, Carlo Bertoglio, ex primario del reparto di Chirurgia Vascolare, Giacomo Di Iasio e Francesco Boraso, accusati di omicidio colposo per la morte di un paziente di Ventimiglia, Aniceto Pica, 80 anni, deceduto a seguito di alcune complicazioni dopo un intervento chirurgico al femore.
Nel dettaglio, Bogliolo al termine della sua requisitoria ha chiesto l’assoluzione per Carlo Bertoglio e Giacomo Di Iasio e la condanna a sei mesi di carcere per Francesco Boraso.
Secondo le accuse Aniceto Pica sarebbe morto per colpa di un’emoraggia addominale causata dall’utilizzo sbagliato di uno strumento chirurgico che aveva causato una lesione irreparabile ad un’arteria.
La sentenza è attesa per il prossimo 22 febbraio 2017, dopo le arringhe della difesa, rappresentata dai legali Emilio Varaldo, Cesare Fumagalli e Vincenzo Andreucci.