Il sindaco di Imperia Carlo Capacci, intervistato da Imperiapost sulla vicenda dei parcheggi interni all’ospedale imperiese, snocciola le proposte che l’amministrazione comunale adotterà per andare incontro ai dipendenti del nosocomio cittadino.
“Premettendo che non possiamo entrare nel merito delle scelta dell’Asl – ha detto il sindaco Carlo Capacci – è evidente che questa situazione del parcheggio a pagamento che andrebbe ad incidere sullo stipendio base di un dipendente per una cifra pari al 5% non è accettabile. L’amministrazione, quindi, vuole creare tutte le condizioni affinché ciò non si verifichi. Il Comune non può farsi carico di pagare il parcheggio ai dipendenti ma possiamo mettere in atto alcune soluzioni per andare incontro agli stessi. Pensiamo di creare un punto di concentramento delle autovetture in zona San Lazzaro e di attivare un bus navetta che permetterebbe di non pagare parcheggio con un costo limitato al trasporto da San Lazzaro all’ospedale. Inoltre, ciò consentirebbe di lasciare il parcheggio a disposizione di chi va trovare i degenti.
Auspico poi che i dipendenti dell’Asl si costituiscano in associazione per realizzare un parcheggio nei pressi dell’ospedale che troverebbe il favore dell’amministrazione che è pronta a supportarli dal punto di vista delle autorizzazioni. Infine, siccome tutte le aree di sosta a pagamento attorno all’ospedale sono gestite dall’Imperia Servizi (società del Comune,ndr) e con l’attivazione del nuovo parcheggio, che sarà gestito da una società privata, si trova ad avere un concorrente l’amministrazione si farà carico di chiedere all’Imperia Servizi di studiare e proporre all’amministrazione stessa tariffe concorrenziali con quelle che saranno praticate dal gestore terzo. Siamo sul libero mercato, è giusto che ognuno adotti la politica aziendale migliore per restarci”.