La riqualificazione di via Vieusseux assume anche un valore artistico e culturale, grazie alla collaborazione del Centro Rosselli. Aderendo al progetto promosso dai commercianti della zona, in particolar modo da Enrico Calvi, proprietario del ristorante “I Cacciatori”, il Centro Rosselli trasformerà la via in un “salotto culturale” all’aperto, nell’intento di valorizzare e diffondere la conoscenza del periodo Risorgimentale, e in particolare l’importanza del nostro concittadino G.P.Vieusseux.
A questo scopo è stato organizzato un crowdfunding per raccogliere i fondi necessari per la realizzazione del progetto.
“L’idea è nata prendendo spunto dal Gabinetto Scientifico/letterario che Vieusseux stesso ha fondato a Firenze, un luogo di incontro e di discussione per gli intellettuali dell’800, impegnati per la causa nazionale – racconta Laura Amoretti, presidente del Centro – Allo stesso modo, per valorizzare una personalità di grande rilievo come quella di Vieusseux, vogliamo dare vita a uno spazio per promuovere a nostra volta la cultura, avviando incontri, convegni, dibattiti, letture e molto altro.
Abbiamo quindi abbracciato il progetto portato avanti dai commercianti della via a lui dedicata, in primis Enrico Calvi, per dare un valore aggiunto all’arredo, affiancandolo con la nostra mission: la diffusione della cultura e dell’arte.
Vieusseux, sebbene di origini svizzere, è nato a Oneglia nel 1779, e ha dedicato la sua vita alla promozione della cultura. Visse poco nella nostra città, infatti si trasferì presto a Firenze, dove ha fondato il famoso Gabinetto, luogo di incontro dei grandi scrittori dell’epoca. Lui stesso era scrittore ed editore.
A tal scopo abbiamo dato avvio a una raccolta fondi per l’acquisto di elementi di arredo (panchine e sedie) da installare in modo permanente lungo la via (la posizione e i modelli sono concordati con l’amministrazione Comunale), fruibili ed utilizzabili da tutti. Chiunque voglia dare il proprio contributo è il benvenuto. La donazione è detraibile dalle tasse”.