LA REGIONE ASSEGNA I FONDI PER LO SVILUPPO LOCALE, MA IL GAL “RIVIERA DEI FIORI” CHIEDE CHIARIMENTI: “RISULTA PENALIZZATO IL TERRITORIO IMPERIESE”

Il Gal Riviera dei Fiori interviene in merito alla recente assegnazione dei fondi (e relativa graduatoria) da parte della Regione Liguria chiedendo chiarimenti sui criteri che hanno portato alla determinazione dell’importo assegnato al primo Gal classificato (Savona) ed esprimendo preoccupazione sulla fattiva realizzazione della Strategia di Sviluppo Locale in un’ipotesi fortemente penalizzante a discapito del territorio imperiese.

Il CdA del GAL “Riviera dei Fiori”, riunitosi in data 15.11.2016, ha votato il seguente Ordine del Giorno:

– Considerato che il GAL “Riviera dei Fiori”, a partire dal mese di febbraio 2016, ha sviluppato un’intensa attività di consultazione di tutte le parti private e pubbliche, interessate nella definizione della Strategia di Sviluppo Locale, che deve assicurare lo sviluppo dei 53 Comuni della nostra provincia situati in area GAL;

– che nel corso di questi mesi si sono svolti svariate riunioni del Consiglio direttivo e Assemblee dei Soci, nonché incontri mirati specificatamente ai Comuni del territorio e alle categorie economiche;

– che le stesse categorie economiche, in qualità di soci privati del GAL, hanno partecipato all’attività di animazione e informazione del tessuto economico territoriale, tenendo propri incontri sul tema della Strategia di Sviluppo locale del GAL e istituendo appositi sportelli informativi presso le proprie sedi;

– che dal lavoro di cui sopra è emersa la necessità di organizzare ulteriori 15 consultazioni territoriali/tavoli di lavoro a composizione mista pubblico-privata e che tutto il lavoro fin qui descritto ha portato a definire una proposta di idee progettuali per un importo complessivo di 8.529.000,00 € per realizzate progetti nei settori dello sviluppo delle filiere agroalimentari e artigianali, turismo sostenibile e servizi per le imprese e la popolazione dell’entroterra;

– che la Strategia del GAL è stata presentata alla Regione Liguria nel mese di agosto 2016, dopo di che si è aperta la procedura di esamina e valutazione di tale Strategia, insieme a quella degli altri 4 Gal candidati;

– che la Regione Liguria, con Decreto del Direttore Generale n. 261 del 27.10.2016, ha comunicato l’esito dell’esame che ha individuato tre GAL quali ammissibili, e due non ammissibili, risultando il Gal “Riviera dei Fiori” il secondo in graduatoria tra gli ammessi;

– che il decreto di cui sopra demanda a “successivi e specifici atti la definizione della spesa ammissibile per la realizzazione di ciascuna SSL”;

– che a distanza di pochi giorni sono comparse delle dichiarazioni a mezzo stampa sugli importi assegnati al primo classificato, ed in maniera residuale agli altri due;

– che successivamente, in data 2 novembre, su www.agriliguria.net è stata pubblicata la notizia della ripartizione dei fondi tra i 3 GAL ammessi, che riporta: “…al primo classificato, Valli Savonesi, sono stati assegnati 7,5 milioni di €, mentre Riviera dei Fiori e Agenzia Sviluppo genovese si spartiranno 8,5 milioni di €”. “…Esclusi invece Verdemare Liguria … e il Gal Provincia della Spezia…per i quali non si esclude la possibilità di aprire un nuovo bando nei prossimi mesi da 7 milioni di €”.

– che, se l’ipotesi, così come appresa su www.agriligurianet, dovesse trovare conferma nei deliberati ancora in itinere, si verrebbe a determinare una forte sperequazione tra i territori Gal savonese e dei restanti due Gal (Imperia e Genova), disattendendo, oltretutto, le legittime aspettative di tutto il territorio imperiese, fortemente coinvolto nella stesura delle varie idee progettuali da realizzare;

Il Consiglio, per tutto quanto premesso sopra, si domanda innanzitutto come si sia determinato l’importo esatto solo del primo GAL classificato, mentre per gli altri due resti da spartire la cifra residua restante; secondariamente sulla base di quali elementi sia stata fatta l’assegnazione di 8,5 milioni da dividersi tra due GAL.

Esprime, pertanto, grave preoccupazione per la fattiva realizzazione della Strategia di Sviluppo Locale in un’ipotesi fortemente penalizzante, a discapito del territorio imperiese.

 Il CdA del GAL “Riviera dei Fiori”, riunitosi in data 15.11.2016, ha votato il seguente Ordine del Giorno:

• Considerato che il GAL “Riviera dei Fiori”, a partire dal mese di febbraio 2016, ha sviluppato un’intensa attività di consultazione di tutte le parti private e pubbliche, interessate nella definizione della Strategia di Sviluppo Locale, che deve assicurare lo sviluppo dei 53 Comuni della nostra provincia situati in area GAL;

• che nel corso di questi mesi si sono svolti svariate riunioni del Consiglio direttivo e Assemblee dei Soci, nonché incontri mirati specificatamente ai Comuni del territorio e alle categorie economiche;

• che le stesse categorie economiche, in qualità di soci privati del GAL, hanno partecipato all’attività di animazione e informazione del tessuto economico territoriale, tenendo propri incontri sul tema della Strategia di Sviluppo locale del GAL e istituendo appositi sportelli informativi presso le proprie sedi;

• che dal lavoro di cui sopra è emersa la necessità di organizzare ulteriori 15 consultazioni territoriali/tavoli di lavoro a composizione mista pubblico-privata e che tutto il lavoro fin qui descritto ha portato a definire una proposta di idee progettuali per un importo complessivo di 8.529.000,00 € per realizzate progetti nei settori dello sviluppo delle filiere agroalimentari e artigianali, turismo sostenibile e servizi per le imprese e la popolazione dell’entroterra;

• che la Strategia del GAL è stata presentata alla Regione Liguria nel mese di agosto 2016, dopo di che si è aperta la procedura di esamina e valutazione di tale Strategia, insieme a quella degli altri 4 Gal candidati;

• che la Regione Liguria, con Decreto del Direttore Generale n. 261 del 27.10.2016, ha comunicato l’esito dell’esame che ha individuato tre GAL quali ammissibili, e due non ammissibili, risultando il Gal “Riviera dei Fiori” il secondo in graduatoria tra gli ammessi;

• che il decreto di cui sopra demanda a “successivi e specifici atti la definizione della spesa ammissibile per la realizzazione di ciascuna SSL”;

• che a distanza di pochi giorni sono comparse delle dichiarazioni a mezzo stampa sugli importi assegnati al primo classificato, ed in maniera residuale agli altri due;

• che successivamente, in data 2 novembre, su www.agriliguria.net è stata pubblicata la notizia della ripartizione dei fondi tra i 3 GAL ammessi, che riporta: “…al primo classificato, Valli Savonesi, sono stati assegnati 7,5 milioni di €, mentre Riviera dei Fiori e Agenzia Sviluppo genovese si spartiranno 8,5 milioni di €”. “…Esclusi invece Verdemare Liguria … e il Gal Provincia della Spezia…per i quali non si esclude la possibilità di aprire un nuovo bando nei prossimi mesi da 7 milioni di €”.

• che, se l’ipotesi, così come appresa su www.agriligurianet, dovesse trovare conferma nei deliberati ancora in itinere, si verrebbe a determinare una forte sperequazione tra i territori Gal savonese e dei restanti due Gal (Imperia e Genova), disattendendo, oltretutto, le legittime aspettative di tutto il territorio imperiese, fortemente coinvolto nella stesura delle varie idee progettuali da realizzare;

Il Consiglio, per tutto quanto premesso sopra, si domanda innanzitutto come si sia determinato l’importo esatto solo del primo GAL classificato, mentre per gli altri due resti da spartire la cifra residua restante; secondariamente sulla base di quali elementi sia stata fatta l’assegnazione di 8,5 milioni da dividersi tra due GAL.

Esprime, pertanto, grave preoccupazione per la fattiva realizzazione della Strategia di Sviluppo Locale in un’ipotesi fortemente penalizzante, a discapito del territorio imperiese.