Confcommercio Imprese per l’Italia celebra la giornata di mobilitazione nazionale per la legalità anche in provincia di Imperia con l’incontro svoltosi oggi a Ventimiglia alla presenza delle massime autorità civili e militari.
“Legalità mi piace”, questo il titolo dell‘evento, che si è tenuto presso il Comune di Ventimiglia e che ha visto la sala collegarsi con la diretta streaming del forum nazionale in corso a Roma con il presidente nazionale di Confcommercio Carlo Sangalli e, tra gli altri, la partecipazione di Angelino Alfano, Ministro dell’Interno.
Focus sulla legalità e il suo valore centrale, che è stato fortemente sottolineato dal presidente provinciale di Confcommercio Enrico Lupi. Oltre a ricordare il ruolo fondamentale delle forze dell’ordine impegnate quotidianamente nella lotta all’illegalità, Lupi ha rimarcato la necessità di combattere le diverse forme di abusivismo e contraffazione che si oppongono al rispetto delle norme e di conseguenza incidono negativamente sul tessuto commerciale, sul territorio e sull’intera economia, penalizzandola. Il Prefetto Silvana Tizzano, inoltre, non ha mancato di esprimere il proprio plauso per l’iniziativa di Confcommercio, che da qualche anno si ripete riportando al centro dell’attenzione temi fondamentali come quelli del rispetto civile.
A intervenire dall’Amministrazione di Ventimiglia è stata la vicesindaco Silvia Sciandra, in sostituzione del sindaco Ernesto Ioculano impegnato a causa dei gravi fatti di cronaca che hanno coinvolto oggi la città. Ancora una volta è stato ricordato il protocollo recentemente siglato dal Comune in sinergia con ANCI e Confcommercio per la riqualificazione urbana, un’importante collaborazione che guarda all’implementazione di un sistema di cura e rispetto per il territorio intero.
Cuore dell’incontro il discorso sulle legalità a 360 gradi, un tema che tocca l’abusivismo, la contraffazione, ma anche la concorrenza sleale, e che riguarda anche l’impegno di tante realtà mirato al riutilizzo di beni confiscati alle associazioni criminali e riassegnati ad aziende, un’attività decisiva, che ha però bisogno di maggiori attenzioni per poter proseguire evitando nuovi ostacoli.
A chiudere la giornata Simone Piccolo, presidente di Confcommercio Ventimiglia, il quale ha richiamato la necessità di adoperarsi sul territorio e per il territorio, declinando i temi dell’incontro di Roma sul particolare caso di Ventimiglia.
Nonostante infatti le numerose difficoltà e frizioni causate dalla posizione di confine e dai problemi generati dalla presenza massiccia di migranti, Ventimiglia si sta dimostrando una città degna di segnalazione per la virtuosità con cui affronta una situazione non certo facile. L’auspicio di Piccolo è che questo esempio virtuoso possa funzionare da modello di comportamento per tutti i commercianti.
Nel corso dell’incontro nazionale a Roma sono inoltre stati presentati stamane diversi dossier che analizzano l’impatto della criminalità sulle imprese e sulla percezione dei cittadini, oltre a un documento realizzato in collaborazione con GfK Eurisko sui fenomeni criminali.