Si è aperta questa mattina l’udienza preliminare nell’ambito del procedimento penale che vede indagati con l’accusa di omicidio colposo i due bagnini del”Papeete Beach”, Caterina Pandolfi, 19 anni, e Aldo De Notaris, 65 anni, a seguito della morte per annegamento dell’imprenditore Mauro Feola avvenuta nel luglio scorso proprio nelle acque antistanti il noto stabilimento balneare.
Davanti al giudice si sono costituiti parte civile i figli di Mauro Feola, Alessandro e Beatrice, la compagna Monica Ramella e la sorella Daniela Feola, rappresentati dagli avvocati Carlo Fossati, Maria Grazia Acquarone e Alessandro Roggeri.
I legali delle parti civili, inoltre, hanno presentato al giudice richiesta di citazione del responsabile civile, identificati nella societa Papeete Beach SAS, titolare dell’omonimo stabilimento balneare, e l’assicurazione della società, la Unipol Sai. Il giudice Massimiliano Rainieri ha accolto la richiesta di citazione, rinviando al prossimo mese di aprile, quando l’udienza preliminare enterà nel vivo.
I due bagnini indagati, lo ricordiamo, sono difesi dall’avvocato Erminio Annoni.