Si è tenuta questa mattina, nella sala consiliare del Comune di Imperia, la riunione operativa a cui hanno partecipato i sindaci dei 35 comuni interessati dall’appalto del servizio di igiene ambientale affidato alla Tradeco srl. All’ordine del giorno le problematiche riscontrate nei primi 6 mesi dell’appalto e le azioni da intraprendere per perfezionare un servizio, che ad oggi, presenta numerose lacune. Al termine dell’incontro, presieduto dal sindaco di Imperia Carlo Capacci, dall’assessore Nicola Podestà e dal D.E.C. (direttore esecuzione contratto) l’ing. Alessandro Barla i sindaci hanno approvato la proposta del sindaco Capacci di istituire un tavolo tecnico di monitoraggio ristretto ad un politico e un tecnico per ciascun sub-ambito territoriale.
“Il progetto – commenta il sindaco Carlo Capacci a ImperiaPost – non tiene conto delle peculiarità urbanistiche dei singoli comuni e perciò credo che un tavolo tecnico che permetta di segnalare e intervenire celermente sui problemi esistenti in base alle esigenze dei singoli territorio credo sia indispensabile”.
Gli fa eco l’assessore all’ambiente Nicola Podestà: “Nei confronti della Tradeco non si è presa nessuna iniziativa. In alcuni comuni è iniziato il posizionamento dei nuovi cassonetti e da lunedì sarà fatto anche a Imperia. Questo tavolo tecnico aiuterà sicuramente ad intervenire sulle problematiche specifiche in meno tempo”.
Infine l’assessore all’ambiente del Comune di Diano Marina Francesco Bregolin: “Sarà istituita una commissione per sub-ambito che sarà composta dal sottoscritto per il golfo dianese. Il D.E.C.e il comune capofila non può fare tutto da solo perciò questa commissione ha una funzione di supporto”.