Sopralluogo questa mattina a Lingueglietta e Cipressa, per fare il punto sui danni delle forti piogge degli ultimi mesi, da parte degli assessori regionali Renata Briano (ambiente) e Sergio Rossetti (bilancio), del consigliere regionale Giancarlo Manti, degli assessori provinciali Paolo Ceppi e Giovanni Ballestra e del dirigente provinciale Michele Russo. Presenti anche il Sindaco di Cipressa Gianna Spinella e il funzionario del Comune di Cipressa Giacomo Amerio. Le situazioni di maggiore criticità riguardano una frana sulla strada provinciale 48 per Lingueglietta, che ha reso necessario l’istituzione di un senso unico alternato che crea grossi disagi, e uno smottamento sulla strada Lingueglietta-Avreghi.
ASSESSORE PROVINCIALE PAOLO CEPPI
“La prima tranche di finanziamenti della Regione, deliberata martedì, va principalmente a intervenire sulla Val Nervia e sulla Valle Argentina e speriamo, come ha promesso la Regione, con una seconda tranche, di poter intervenire sulle altre urgenze, che comprendono Lingueglietta, la valle del Dianese, Villa Varaldi e altre situazioni che abbiamo elencato dando una priorità in base all’urgenza. Per Lingueglietta sono previsti 150 mila euro di spesa per il rifacimento del muro e la messa in sicurezza della strada”.
ING. MICHELE RUSSO
“I tempi di intervento a Lingueglietta? I tempi, avendo i fondi a disposizione, sono piuttosto limitati, perché abbiamo le idee chiare e già una progettazione di massima. Dobbiamo verificare con dei sondaggi a che altezza si trova la roccia per poi fare una palificazione sulla quale realizzare un cordolo di cemento armato. In questo modo riusciremo a ridare l’assetto idoneo alla strada e a riequilibrare la dismissione delle acque meteoriche. Come sottolineava l’assessore Ceppi, speriamo con la seconda tranche di finanziamenti di poter intervenire anche qui su Lingueglietta, che abbiamo inserito in seconda fascia perché per quanto concerne la prima fascia abbiamo destinato i primi fondi in arrivo su quei comuni che rimanevano bloccati, con le vallate isolate”.
ASSESSORE REGIONALE SERGIO ROSSETTI
“Noi abbiamo la sicurezza, con l’emergenza nazionale, dagli eventi di dicembre a oggi, di 13 milioni di euro. Avevamo mantenuto l’aumento della benzina con lo 0025 al litro che dedichiamo alle situazione come queste e sono un gettito di 6 milioni di euro. Entro 60 giorni dobbiamo presentare al Ministero e alla Protezione Civile gli effettivi danni con tutto quello che è inevitabile e necessario segnalare. Parliamo di una stima, sugli ultimi eventi, di 300-350 milioni di euro di danni. Poi vedremo quale altre somme potranno essere messe a disposizione. Stiamo anche lavorando per dare possibilità di spesa, perché alcuni Comuni hanno soldi, ma non possono spenderli per il patto di stabilità. Con una solidarietà regionale, il patto tra Comuni e Province e Regione, potrebbe aiutare i Comuni che hanno risorse a spenderle anche per le somme urgenze. Quelli della Protezione Civile, invece, sono soldi che non sono considerati nel patto. Le risorse quindi non saranno sufficienti a rispondere a tutti, per questo stiamo eseguendo questi sopralluoghi, per capire le priorità, le necessità e attivarci, in modo condiviso con i Comuni”.
ASSESSORE REGIONALE RENATA BRIANO
“E’ stato come sempre un sopralluogo molto utile per renderci conto della reale situazione. Mi sembra che in questa la provincia la priorità sia quella di cercare di risolvere i problemi della viabilità per evitare che ci siano situazioni di isolamento per chi vive in queste meravigliose zone. Raccoglieremo le schede di tutti i Comuni per fare una ripartizione equa che si dovrà basare su delle priorità perché chiaramente i fondi a disposizione rispetto a un danno di 350 milioni di euro su tutta la regione non saranno sufficienti a rispondere a tutto. Noi cercheremo comunque di mettere vari capitoli, varie facilitazioni, per risolvere il maggior numero di problemi possibile”.