Antonio Scarella non è più il vice segretario del Comune di Imperia. La voce delle dimissioni di Scarella era spuntata all’indomani delle dichiarazioni del sindaco Carlo Capacci che aveva indicato il dirigente come responsabile del rinvio del primo consiglio comunale.“ Il consiglio è saltato perché il dirigente Antonio Scarella, che guadagna 100 mila euro all’anno, si è dimenticato di inviare ai consiglieri comunali la notifica di convocazione del consiglio nei termini previsti dalla Legge”, dichiarò all’epoca il sindaco (QUI l’articolo).
Scarella non la prese bene e si recò da sindaco per presentare le proprie dimissioni dalla carica di vice-segretario comunale. A questo punto ci si sarebbe aspettato che il sindaco le respingesse archiviando la vicenda con una ramanzina ma, la sua natura imprenditoriale, lo ha spinto ad accettarle mettendo al posto del dirigente al personale il vice-segretario aggiunto Sergio Rogggero (dirigente del settore legale).
Nel frattempo in Comune si respira un’aria pesante sopratutto tra i dirigenti che sono ancora in attesa della decisione di Capacci sul loro futuro. Il sindaco, infatti, ha confermato le posizioni solo sino al 30 settembre annunciando alcune modifiche, riduzioni/accorpamenti e spostamenti dei dirigenti comunali.