2 Novembre 2024 12:54

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2 Novembre 2024 12:54

IMPERIA. DOPO L’INCIDENTE IN CANTIERE, AL VIA VENERDÌ 16 DICEMBRE LE OPERAZIONI DI VARO DELLO YACHT “LADY JERSEY”/I DETTAGLI

In breve: Intorno alle ore 08:00 del giorno di venerdì 16 dicembre inizieranno, fino a termine esigenza, le operazioni di varo dal Cantiere sito alla radice del Molo Artiglio II del Porto di Oneglia

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Intorno alle ore 08:00 del giorno di venerdì 16 dicembre, dopo circa due settimane dall’ evento di sbandamento dell’ unità avvenuto nel porto di Imperia Oneglia in fregio al Cantiere TERRIZZANO S.R.L. il giorno 2 Dicembre 2016,  inizieranno, fino a termine esigenza, le operazioni di varo dal Cantiere sito alla radice del Molo Artiglio II del Porto di Oneglia . Tali operazioni avranno luogo all’ interno del Cantiere, specchio acqueo antistante il Cantiere stesso e parte a levante della calata G.B. Cuneo , zona del Porto di Imperia Oneglia .

Al fine di garantire in via cautelativa la sicurezza della navigazione e portuale, vengono interdette temporaneamente sia una zona a mare – specchio acqueo interessato dalle operazioni di varo dell’ Unità a levante del Porto di Imperia Oneglia per un raggio di 60 metri dal punto di varo – sia la zona a terra – zona di levante della Calata G.B. Cuneo su cui sarà consentito il transito pedonale lungo un corridoio di sicurezza segnalato da transenne e nastri bicolore – .

Le unità navali in transito in prossimità dell’area delle operazioni di varo dell’unità dovranno tenersi ad una distanza di almeno 30 metri e comunque procedere con la massima cautela ed a lento moto e rispettare le eventuali disposizioni del personale di vigilanza.

Sulla porzione della Calata G.B. Cuneo di Imperia Oneglia interessata dalle operazioni di varo, opportunamente delimitate e segnalate a cura del responsabile del cantiere, è fatto obbligo di rispettare la segnaletica e le eventuali disposizioni del personale di vigilanza, è vietato effettuare ogni attività suscettibile di recare pericolo a sicurezza, tutela della pubblica incolumità e salvaguardia ambientale ed è vietata la circolazione ai mezzi velocipedi e pedoni.

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