Giovedì 15 dicembre all’Auditorium del Galata Museo del Mare di Genova sono stati premiati gli aderenti alla Carta del Mare che hanno inviato le loro Buone Pratiche con il riconoscimento di “Protagonista di buone pratiche 2016”.
Quest’anno la Carta del Mare si presenta su piattaforma web: www.cartadelmare.it
Nel 2016 ci sono stati nuovi aderenti in tutti i settori, ma un incremento importante si è verificato nelle imprese che hanno visto protagonisti giovani imprenditori.
Il filo conduttore dell’edizione 2016 si riferiva in particolare ai paesaggi culturali del mare/Seascape Communities: creare, sviluppare, tutelare e mantenere vive nel tempo le “comunità di valorizzazione del paesaggio stesso”.
Il tema delle nuove tecnologie sarà il filo conduttore dell’edizione 2017 della Carta del Mare. Lo ha annunciato Maria Paola Profumo, presidente Mu.MA, presentando i risultati della VIIIª edizione della Carta del Mare, lo strumento ideato per far emergere le esperienze e le buone pratiche legate alla valorizzazione e alla tutela del mare, in sette aree tematiche: cultura, ambiente, accoglienza, lavoro, innovazione, relazioni e catena di fornitura.
Tra i vincitori in provincia di Imperia l’Istituto Tethis rappresentato da Sabina Airoldi per la sua instancabile attività a tutela del mare, a la cooperativa COSEVA di Camporosso , l’associazione Costa Balenae ADS InforMare e M’Importa di Imperia e molti Comuni tra i quali Sanremo, Imperia, Santo Stefano, San Lorenzo, Costarainera, San Bartolomeo e Cervo , il Museo Navale di Imperia che sarà inaugurato alla fine di gennaio 2017 , i Bagni Meridiane e il Lido Ildemery di Arma di Taggia , l’Ente di Formazione Parasio di Imperia e la Protezione Civile di Cervo.
La Carta del Mare, curata da Danila Ceva, Marina Mannucci e Franca Acerenza per l’edizione 2016, rientra nel più ampio progetto del Parco culturale del mare, ideato e promosso dal Mu.MA in collaborazione con la Regione Liguria e l’Agenzia ‘in Liguria’, con l’Associazione Promotori e la Saar SpA di Genova.