Nel prossimo consiglio comunale fissato per il 17 settembre, tra le altre cose, si parlerà anche dello stipendio del presidente del consiglio comunale Paolo Strescino. La discussione dell’emolumento dell’ex sindaco di Imperia è stata chiesta dalla minoranza consiliare che durante il primo consiglio comunale dello scorso primo luglio ha chiesto che fosse ridimensionato l’importo.
Tale richiesta, però, potrebbe essere un boomerang per l’opposizione del Pdl che per anni ha governato la città. Infatti, corre voce che alcuni dipendenti comunali per ordine dello stesso Strescino stiano spulciando nelle note spese degli ex presidenti del consiglio comunale (Emilio Varaldo e Nicola Falciola).
Secondo alcune indiscrezioni il conto spese per le “missioni” effettuate da uno dei suoi predecessori si aggirerebbe attorno ai 5 mila euro e per quello per le spese telefoniche attorno ai 3 mila euro annui (ovviamente tutte le spese effettuate sono state fatte a norma di Legge, ndr) . Al contrario dei suoi predecessori, Strescino ha rinunciato al telefono di servizio e avrebbe comunque ridimensionato drasticamente il suo compenso che prima della riduzione si aggirava attorno ai 2 mila euro.
Il nuovo stipendio di Strescino sarà reso noto solo il 17 settembre ma secondo alcune indiscrezioni sarebbe inferiore allo stipendio dell’assessore con lo stipendio più basso. Si prospetta, dunque, una serata molto interessante con parecchi colpi di scena.