Il centrodestra imperiese prosegue nella sua opera di riorganizzazione dopo il crollo di consensi di Forza Italia, partito leader indiscusso a cavallo tra gli fine anni 90 e inizia anni 2000. In particolare, sta lentamente prendendo piede a Imperia “Conservatori e Riformisti”, movimento politico che fa riferimento all’Onorevole Raffaelle Fitto, fuoriuscito polemicamente da Forza Italia nel 2015, in aperto contrasto con Silvio Berlusconi e con i vertici del partito.
Il referente imperiese del COR è l’ex assessore e vicesindaco Luca Lanteri, che sta radunando le forze, coinvolgendo nel progetto altri volti noti della politica locale e non solo.
E’ delle scorse ore una fotografia scattata a Roma, proprio dopo la “Convenzione Blu” dei “Conservatori e Riformisti” (con la quale la Liguria ha firmato il cosiddetto “Patto Blu”), nella quale insieme a Raffaele Fitto si scorgono, oltre a Luca Lanteri, l’ex dirigente della Provincia di Imperia, l’ing. Enrico Lauretti, il collega Marco Savini, il presidente dell’Imperia Calcio, ex Udc, Fabrizio Gramondo e Ezio Armando Capurro (candidato alle scorse regionali con Liguria Cambia, movimento politico che fa capo al Sindaco di Imperia Carlo Capacci). Nelle scorse settimane, a un’altra “Convenzione Blu” dei “Conservatori e Riformisti” aveva partecipato anche Alessandro Savioli, capogruppo di “Per Imperia”, ex Imperia Cambia, in consiglio comunale a Imperia.