Imperia. Lavori a tempo di record che hanno permesso la riapertura di molte strade, grazie a investimenti per centinaia e centinaia di migliaia di euro nonostante le risorse finanziarie scarseggino. Così la Provincia di Imperia ha fronteggiato l’emergenza-alluvione dopo le abbondanti piogge che hanno danneggiato strade e versanti dell’entroterra.
Se ne è parlato oggi in Consiglio provinciale (e ancor prima nell’Assemblea dei sindaci) dove sono stati approvati all’unanimità i lavori di somma urgenza e dove è stata riconosciuta la legittimità dei relativi debiti di bilancio.
Ma veniamo nel dettaglio dell’ operazione-strade: innanzitutto sono stati spesi circa 200 mila euro per risolvere le maggiori criticità immediate. Prevalentemente sulle strade dell’Alta e della Bassa Valle Arroscia sono stati condotti lavori di somma urgenza per lo sgombero di materiali terrosi franati, per la pulizia delle opere di smaltimento delle acque meteoriche, per il posizionamento delle opere provvisionali e della segnaletica necessaria al fine di assicurare il transito veicolare.
Sono stati inoltre in gran parte avviati i lavori per circa 1,3 milioni, grazie alle somme che la giunta regionale ha stanziato a favore della Provincia per gli interventi di somma urgenza e di urgenza, che complessivamente ammontano a ventidue oltre ad un intervento finanziato dalla Regione Piemonte.
L’impegno finanziario ha provocato variazioni di bilancio e debiti fuori bilancio, che questa mattina sono stati approvati dal Consiglio all’unanimità.
“Ci siamo presi una responsabilità non da poco sostenendo queste spese e questi interventi – dice il Presidente della Provincia Fabio Natta – come ho già avuto modo di dire pubblicamente, ringrazio i tecnici dell’Ufficio Strade e la Polizia provinciale per l’impegno dimostrato nell’affrontare “sul campo” l’emergenza e nell’individuazione degli indispensabili lavori di messa in sicurezza delle strade e dei versanti.
Abbiamo già speso centinaia di migliaia di euro nonostante le note difficoltà finanziarie, ma si tratta di un impegno doveroso che subito dopo gli eventi alluvionali non poteva aspettare aiuti esterni, aiuti che comunque sono arrivati e per i quali ringrazio Governo e Regione.
Quest’ultima, con estrema rapidità, ha reperito e stanziato risorse fondamentali per interventi immediati. Le strade e la sicurezza delle comunità nell’entroterra sono un patrimonio da difendere. Credo che la nostra azione sia stata davvero tempestiva e efficace nonostante avessimo risorse limitate. Ringrazio tutti coloro che hanno dato il loro apporto in questo momento difficile. Non è finita, e la ricostruzione sarà ancora lunga. Mi auguro che i fondi della Protezione civile possano integrare in maniera robusta i finanziamenti su cui sinora si è potuto contare. La nostra gente ha bisogno di sentire a fianco le Istituzioni. Noi ci saremo sempre, sino in fondo, e metteremo in campo tutte le nostre forze“.